GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] occupate Giaffa, Cesarea e Antiochia -, fra il 1265 e il 1268 si profilò l'opportunità di una nuova crociata invocata da Figlio non come da due principî, ma da uno e uno solo, e non per mezzo di due ma per opera di una sola ispirazione.
A concilio ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na῾mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione con Roma G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principiodi essi per tutto l'anno 1619, Bologna ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] ; P. Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, Varese-Milano 1964; a cura di H. Houben-O. Limone, Galatina 2001; C. Sperle, König Enzo von Sardinien und Friedrich von Antiochia. Zwei ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] zecche italiane, di monete recanti al verso la legenda spqr optimo principi, accompagnata dalla raffigurazione di tre stendardi sormontati di Licinio, è ad esempio emesso ancora nel 324-325 ad Antiochia, la città del grande santuario apollineo di ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] favore di un ritorno al principiodi legittimità dinastica. Un ulteriore fattore di tav. 12, nn. 31 e 60B; Nicomedia, tav. 13, n. 69C; Cizico, tav. 14, n. 67B; Antiochia, tav. 15, n. 164C; Alessandria, tav. 16, n. 138.
3 RIC VI, Ticino, tav. 4, nn ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] una singola corte, come avveniva di solito, ma presso tutti i principidi una determinata area geografica.
Nel della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na'mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione con Roma delle Chiese ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] di avadità propria della propaganda ostile a Costantino29.
Libanio
Libanio, l’illustre retore d’Antiochia, è quasi contemporaneo didi Eliogabalo e di Severo Alessandro, sono tali per effetto di una crudele ironia, in quanto questi due principidi ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] i vescovi ai quali si erano rivolti quelli riuniti nel sinodo antiochiano. Il concilio di Nicea era stato convocato per il maggio del 325, ma quanto vicario del principe degli apostoli, beneficiando così insieme ai suoi successori di tutti i privilegi ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] capitanio generale del principe ne la Croatia", "gubernator di le gente del principe a questi confini di l'Hongaria". diceva, le fattezze di Martino il Gigante, il lontano capostipite del casato, il crociato caduto presso Antiochia nel 1147), ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] .
Fonti e Bibl.: F. Bonaini, Sopra alcuni diplomi inediti dell'imperatore Federigo II, del principe Federigo d'Antiochia e di Enzo re di Sardegna, "Archivio Storico Italiano", Appendice, 2, 1845, pp. 461-468; Historia diplomatica Friderici secundi ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...