SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] formulazione del principiodi estradizione, fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale.
Al fine di proteggere le sua parte il papa, che ingiunse al nunzio Annibale diCapuadi favorire l’arciduca austriaco che avesse maggiore seguito tra i ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , intentato nell'estate dei 1283 per disposizione del principedi Salemo, contro le famiglie Rufolo e Della Marra (ove compaiono con altri Singularia di Andrea da Capua, di Nicola Ruffo, di Andrea d'Isernia, e di altri) e in seguito nel 1560 ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] armati, I. II intendeva trattare con Ruggero II la restituzione del PrincipatodiCapua al suo sovrano, il principe Roberto. Il re di Sicilia, che stava conducendo la campagna per recuperare la Puglia, accorse subito con tutto l'esercito. Dopo otto ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Pietro Carnesecchi, i vescovi Pietro Antonio diCapua, Giovanni Tommaso Sanfelice, Vittore Soranzo, 1554 fu prudentemente insabbiato; per il principedi Salerno, Ferrante Sanseverino, esule in Francia dal Regno di Napoli, giunto a Roma nell’ ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che si trovava ancora, in età antonina, nei mitrei, come quelli di Marino o diCapua (v. tavv. a colori, vol. ii, p. 334; vol secolo. Si può dunque avanzare l'ipotesi che i principi germanici, presumibilmente Vandali, del III sec., abbiano ripreso ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] Capua e l'area campana. - Il ruolo diCapua nell'elaborazione di una ricca produzione coroplastica in cui stilemi ionici di tradizione etrusca e suggestioni e modelli diprincipatodi Apollo. Mito e propaganda nelle lastre Campana dal tempio di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , di avversare ogni misura che direttamente od indirettamente favorisse i principiidi progresso e di libertà ottobre 1892.
266. V. il carteggio tra Alfonso Capecelatro, vescovo diCapua, e Lampertico in Fedele Lampertico, Carteggi e diari, pp. 449- ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] la Signoria poté concludere un'alleanza con il principedi Caramania, che già aveva aperto le ostilità con di Francia pensò di utilizzarlo contro il sultano, sinché Gem morì a Capua nel febbraio '95, probabilmente di veleno, secondo il costume di ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...]
Le occasioni di applicare principidi urbanistica regolare sono offerte dalla fondazione di nuovi insediamenti penisola, alle ancor più impoverite manifestazioni diCapua. Il quadro così ricostruito consente di collocare in una più giusta luce anche ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] la conseguenza di un'intenzionale modifica delle proporzioni, in funzione di osservare un «principiodi elasticità» e di un' affrescata diCapua, databile intorno al 480, è nota oggi solo da un disegno che testimonia due figure di giocatori di dama ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...