CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principedi Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] stipendio di capitano di una compagnia di uomini d'arme. Passato sotto la tutela di un altro zio, Giuseppe Caracciolo, principedi Torella città, era di tenere Avellino saldamente, abbandonò il castello. Rifugiatosi dapprima a Capua, raggiunse verso ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] significò per il giovane un netto cambiamento di vita: prima di essa possediamo indicazioni sommarle e qualche reticenza. Godette della protezione di Luigi Carafa, principedi Stigliano, e di Marcantonio Colonna.
Le informazioni più interessanti ci ...
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DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] del 1770 (Strazzullo, 1968), al collaudo del "Ponte diCapua nel Fiume Volturno" e, l'anno successivo, vigilò sugli tra il costituendo sito reale di proprietà del conte de Rossi e il feudo di Casal diPrincipe, appartenente al Regio Fisco, diede ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principedi Villa, dei duchi di [...] "seggio" di Capuana, e da Zenobia Del Giudice dei principidi Civita Luparella, baronessa di Montelepiane e Venezia 1866, pp. 109-112; G. Ceraso, Il duomo diCapua…, Santa Maria Capua Vetere 1916, passim; L. Bittner-L. Grose, Repertorium der ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] del 1486, lo inviò presso il principedi Salerno per indurlo a prestare il dovuto atto di obbedienza. Il C., essendo del all'incoronazione del quale a Capua il C. aveva presenziato -, gli concedette su di essa il titolo di duca.
Sotto questi ultimi ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] di Montecassino Adriano IV ricevette il giuramento di fedeltà dal principe Roberto diCapua e da altri grandi del Regno di La Curia tornò a Roma passando da Orvieto e da Viterbo. La presenza di C. a Roma è attestata per la prima volta il 7 novembre ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] - ciò che più interessa sottolineare è che, già al tempo di G., il potere territoriale di riferimento, per il cenobio volturnense, era rappresentato più dal conte diCapua che dal principedi Benevento.
Sempre dal Chronicon, veniamo a sapere che G ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] riunione scaturì la constatazione della necessità di conquistare alla causa aragonese il principedi Taranto, uno dei più potenti baroni Domenico Maggiore a Napoli. Gli successe nella castellania di Castel Capuano il cugino Diomede ed in tutti i beni ...
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GUALTIERO DI BRIENNE
HHubert Houben
G. nacque verso il 1165, primogenito del conte Erardo II di Brienne (presso Troyes in Champagne) e di Agnese di Montbéliard. Dopo la morte del padre ottenne, tra [...] III, tutore del minorenne Federico II, re di Sicilia, la contea di Lecce e il principatodi Taranto, che erano stati concessi nel 1194 Teano, espugnandola, e si rivolse poi contro Capua, dove Dipoldo di Acerra organizzava la resistenza. Il 10 giugno ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] 1497 il C., che, all'incoronazione di Federico a Capua aveva avuto l'onore di reggere la briglia della cavalcatura regia, contribuì con le sue truppe alla spedizione del sovrano contro il principedi Salerno. Nell'agosto dell'anno successivo egli ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...