Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] di costituire il principale oggetto della polizia economica del principe. «Il principiodi mercato», secondo la fortunata espressione di Steven Kaplan, prevale sul «luogo di Toscana di Francesco Stefano, 1990, p. 361). Così, in Piemonte, misurazioni ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] , Storia della città e dei principatodi Oneglia...,II, Genova 1847, pp. 116 ss.; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino 1856, pp. 386 ss.; T. Vallauri, Storia dell'Università degli Studi del Piemonte, Torino 1875; T. Chiuso, La ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] C., da Ambrogio da Vignate, e annunciò la sua volontà di sgombrare il Piemonte. L'anno successivo (1477), con un compito che non l'anno precedente al padre. Confermato anche da questo principe nella sua carica di collaterale (1º dic. 1497), il C. ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] D. da parte di Carlo Alberto devono ricercarsi, oltre che nella stima che il principe nutriva per lui 50 n.; A. Manno, Informazioni sul Ventuno in Piemonte, ricavate dascritti ined. di Carlo Alberto, di Cesare Balbo e dialtri, Firenze 1879, pp. 13 ss ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] . Il 17 nov. 1504 il duca Carlo II di Savoia gli conferì la cattedra di diritto canonico; quindi lo chiamò, almeno a partire s., 611 (su Giovanni); P. Merlin, Emanuele Filiberto. Un principe tra il Piemonte e l'Europa, Torino 1995, pp. 142-144; P. ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dal matrimonio di Carlo Francesco con Giovanna Ferreri dei principidi Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato di Spagna. rosei fra l'Impero e il Piemonte, anch'esso in lizza per l'acquisto di quella piazza.
Subentrato nel 1717 ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di Napoli e del Piemonte. La sua partecipazione in difesa della S. Sede in entrambi i casi fu di impegno intransigente. Nel Regno dìdi quest'opera. Fin dal 1736 era a conoscenza dell'attività del Bianchi. Ne parlò infatti in una lettera al principe ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Piemonte (Cassinelle, Molare, Tagliola e altri) e in Liguria Busalla, già feudo dei Fieschi e poi degli Spinola. Dopo la morte della prima moglie, Maddalena Pallavicino di dei principî giurisdizionalisti. Così, mentre riconosceva la fondazione di un ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] ufficiali del Comune provvidero a raddoppiare quella somma, a partire dal principiodi maggio (Cod. dipl., 166, p. 98). Ma a 1760, p. 1085; T. Vallauri, Storia delle univ. degli studi del Piemonte,I,Torino 1845, pp. 50 s., 84; R. Stintzing, Gesch. ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] del Piemonte cinque-seicentesco. Ma la Comunità territoriale non si identifica neppure in un puro fattore di potere. soprattutto per quanto riguarda il principio pericolosissimo secondo cui l'esercizio di cariche interne all'universitas possa ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...