GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Piemonte: il conte di Savoia accettò quindi di restituire Cuneo di cui si era impadronito. È nel quadro di , denunciando gli attacchi contro Raimondo Del Balzo, principe d'Orange e cognato di Roberto di Ginevra, e contro le isole del Rodano.
Come ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] svaghi e negli affari di cuore: la passione del giovane principe per la cugina Giovanna Battista di Nemours fu apertamente scoraggiata a tutte le comunità del Piemonte (escluso il territorio di Torino).
La sua fama di sovrano intento ad abbassare il ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] a amici e clienti. Del resto, neppure il concilio rispettò i principidi riforma tante volte affermati e difesi: prima di sciogliersi, infatti, nell'agosto del 1409, ottenne la conferma di tutti i benefici e privilegi dei partecipanti; e anche ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , 21 marzo 1812, l'imperatore, avendo avuto sentore del rischio di un'incursione inglese, dispose affinché il principe Camillo Borghese, suo cognato e governatore del Piemonte, trasferisse il papa in Francia. La decisione imperiale fu eseguita con ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ottobre e ai principîdi politica internazionale propagandati dai bolscevichi. In una prospettiva di lungo periodo, alla grande ondata di scioperi e di insubordinazione sociale, che ebbe il suo epicentro a Torino e in Piemonte con lo sciopero ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non si placarono. Si discuteva in primo luogo il principio dell’obbligo e lo stesso ruolo dello Stato: qualcuno sempre con un maggiore tasso di alfabetismo, e rurali: la forbice è ridotta nelle aree più avanzate (Piemonte 81,4 alfabeti residenti in ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 1) che la «mala moralità di moltissime […] scritture odierne» deriva dai «principi del romanticismo» che ha escluso animatori, con Manin, della resistenza di Venezia, fermamente contrario all’annessione al Piemonte. Dal 1859, stabilitosi a Firenze, ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] non solo di una avventurosa politica dinastica, ma anche della valorizzazione di quel principiodi autodeterminazione dei Roma-Bari 2007.
E. De Fort, Esuli in Piemonte nel Risorgimento. Riflessioni su di una fonte, «Rivista Storica Italiana», 2003, 2, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] politico della provincia di Pinerolo; dopo la repressione del moto fu esule in Francia; riammesso in Piemonte, si era stabilito "sue varie gradazioni, più o meno informate ai principidi democrazia, nelle alternazioni della destra e della sinistra, ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] quello che i suoi principi (oggi discussi e largamente superati) gli suggerivano.
In Piemonte, davanti al progetto delle alle indicazioni contenute in molte pagine dei volumi II e III su Pio IX di G. Martina e a molte importanti voci del D.H.G.E. ( ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...