Oratore e apologista (Curières, Aveyron, 1765 - Saint-Geniez, Aveyron, 1841), prete della società di Saint-Sulpice, tenne prima presso i carmelitani, poi a Saint-Sulpice le sue conferenze religiose, assai [...] ou Conférences sur la religion (1825; traduzioni in varie lingue) e Conférences et discours inédits (post., 1843); Les vrais principes de l'Église gallicane (1818), sotto il velo della deferenza alla Chiesa romana, sono ancora una difesa del ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] finale all’Ostiense», non è cosa che possa passare inosservata. Tanto più se il luogo glossato è quello della clementina Romani principes nel titolo De iureiurando (c. un., Clem. ii 9), vale a dire la costituzione che riassume i termini della contesa ...
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Geografo francese, nato a Meudon (Seine-et-Oise), il 23 maggio 1932. Professore alla Sorbona dal 1972, è una delle personalità più interessanti e complesse della geografia francese contemporanea, sia per [...] , 1968, e, più recentemente, La logique des villes, 1981. Altri suoi notevoli lavori riguardano la geografia sociale (Principes de géographie sociale, 1973), la geografia umana (Eléments de géographie humaine, 1974), la geografia politica (Espace et ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] Roselyne Rey (2000). L'aggettivo sostantivato 'vitalista' ('i vitalisti') compare per la prima volta nel 1800, nei Principes de physiologie del medico Charles-Louis Dumas (1765-1813) che condivideva le idee dei suoi colleghi vitalisti Barthez e ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] i più rilevanti del suo governo. R significativo infatti che il cronista Salimbene de Adam ricordi l'E. tra i "principes", cioè i collaboratori più stretti dell'imperatore, insieme con i conti Gualtiero di Manoppello, Tommaso d'Aquino e Riccardo di ...
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Rolle
Rolle Michel (Ambert, Alvernia, 1652 - Parigi 1719) matematico francese. Impiegato in diversi studi legali, nel 1675 si trasferì a Parigi. Approfondì l’algebra da autodidatta, raggiungendo un livello [...] matematico stimato, anche se critico e polemico. Nella sua opera più importante, il Traité d’algèbre, ou Principes generaux pour resoudre les questions mathématiques (1690, Trattato di algebra, o Principi generali per risolvere i problemi matematici ...
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Cournot
Cournot Antoine-Augustin (Gray, Haute-Saône, 1801 - Parigi 1877) matematico, filosofo ed economista francese. Dopo aver conseguito il dottorato in matematica alla Sorbona nel 1829, fu ispettore [...] riesce a organizzare in modo elementare la maggior quantità possibile di dati. Opere principali: Récherches sur les principes mathématiques de la théorie des richesses (Ricerche sui principi matematici della teoria della ricchezza, 1838), Exposition ...
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Generale e scrittore militare svizzero d'origine italiana (Payerne, cantone di Vaud, 1779 - Passy, Parigi, 1869). Servì sotto Napoleone I, quale aiutante di campo e poi come capo di S. M. del gen. Ney; [...] di Magenta. La fama di J. è legata alla sua opera di teorico militare: Traité des grandes opérations militaires (1804-05); Principes de la stratégie (1818); Vie politique et militaire de Napoléon I (1827); Précis de l'art de la guerre (1836), ecc ...
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Maresciallo di Francia (Tarbes 1851 - Parigi 1929). Insegnò tattica alla Scuola di guerra dal 1896 al 1901; allo scoppio della prima guerra mondiale era comandante di corpo d'armata, ma la battaglia della [...] energico; si distinse più come stratega che come tattico, e soprattutto più nella difensiva tenace che nella creazione di nuove forme d'attacco. Lasciò importanti scritti, quali Des principes de la guerre (1903) e De la conduite de la guerre (1904). ...
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HOLBACH, Paul Heinrich Dietrich, barone di
Guido Calogero
Pensatore francese, ma oriundo tedesco, nato a Heidesheim (presso Frankenthal, nel Palatinato) sul principio del 1723, morto a Parigi il 21 [...] sur le bonheur des hommes, Londra 1770; Le bon sens ou Idées naturelles opposées aux idées surnaturelles, Londra 1772; Système social ou principes naturels de la morale et de la politique, Londra 1773; La politique naturelle ou Discours sur les vrais ...
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antepilano
s. m. [dal lat. antepilanus, comp. di ante «avanti» e pilanus «pilano»]. – Nell’esercito romano, soldato che faceva parte delle prime due schiere (hastati e principes), che precedevano quella dei triarii o pilani.
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...