INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] un cursus honorum di tutto rispetto, come da lui stesso ricordato ("pro Sancte Matris ecclesie negociis ad varios magnosque principes ac nationes […] etiam in extremas orbis terras, ubi quidem vel annos contrivi": cfr. ed. Guasti, p. 38). Si riferiva ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] , nei quali l'A. fa anche sfoggio di una notevole conoscenza della filosofia greca, e specialmente il Quod functiones principes iuxta Galeni decreta anima non cerebri in finìbus sed in ipsius corpore exerceat, dove l'A. mostra un maggiore ...
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Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; [...] del pensiero scientifico, tra le sue opere: Introduction à l'étude de la médicine expérimentale (1865), premessa ai Principes de médicine expérimentale (post., 1947), che enuncia la filosofia della scienza di B. fondata sull'affermazione sia del ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] governo abbaziale, G. dovette, a sua volta, fronteggiare le usurpazioni compiute ai danni del patrimonio del monastero da "principes" (per usare il termine generico che ricorre nei Miracula), cioè di personaggi influenti, tutti più o meno legati alla ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] d. (Paris, Bibliothèque nationale). La stimabile esperienza strumentale e compositiva del L. confluì nella sua unica opera pedagogica: Principes ou L'application de violoncelle, par tous les tons, de la manière la plus facile, pubblicata ad Amsterdam ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] della quale così si esprimeva: "[Tommaseo] a senti que la régénération politique de l'Italie ne peut avoir lieu si les principes d'une morale sûre et d'une philosophie austère ne viennent auparavant régénérer ceux-là mêmes qui aspirent le plus à la ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] pubblicata a Napoli una prima volta nel 1882 e poi nel 1884 come appendice della traduzione italiana dei Principes de droit civil del belga François Laurent) costituì la prima applicazione del metodo seguito dal Gianturco. Partendo dalla controversa ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] a noi; in proposito, nei suoi Commentaria canonistici (lib. I, de iure canonico, p. 4 dell'ed. 1721) si legge: "... principes laici omni carent potestate statuendi quidquam in Ecclesia et leges iustinianeae quae sunt in C. de sacros. Eccl. [C. 1, 2 ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] Iter Germanicum sive epistola ad equitem Camillum Guidum scripta de relatione ad Rodolphum Caes. Aug. et aliquot Germaniae principes.
Nella relazione del C., accanto a descrizioni riguardanti questioni di etichetta e di protocollo, si trovano alcuni ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] sua moglie, nel 1808).
Tra le opere si segnalano, inoltre: De la force du gouvernement actuel (1796); Fragments d’un ouvrage abandonnée sur la possibilité d’une constitution républicaine dans un grand pays (1803-10); Principes de politique (1806-10). ...
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antepilano
s. m. [dal lat. antepilanus, comp. di ante «avanti» e pilanus «pilano»]. – Nell’esercito romano, soldato che faceva parte delle prime due schiere (hastati e principes), che precedevano quella dei triarii o pilani.
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...