BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] serio dall'Ubaldini le voci, ad arte diffuse dal dalmata, sullo scopo del viaggio in Inghilterra - si sarebbe offerto, invano, d'insegnare l'italiano al principe di Galles - e sulla sua riconversione al cattolicesimo. La missione non fu inutile: se ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] , recitata accanto al Morelli, segna per il B. l'inizio della notorietà consacrata, di lì a poco, dall'interpretazione delprincipe di Galles nel Kean dello stesso Dumas), finché nel 1845 entrò a far parte della compagnia di G. Modena. Accanto a lui ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] brusio di "mille discorsi", "alcuni dicono", "chi dice". Si parla, ad esempio, di possibili nozze della "terza sorella del re" col principe di Galles, per quanto ci siano, in fatto di matrimonio, "strette pratiche" di Giacomo I con la Spagna. E si ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re di Castiglia. Questi però ottenne l'aiuto delprincipe di Galles, Edoardo, detto il Principe Nero, che invitò tutti i condottieri favorevoli alla causa inglese, fra cui il L., ad abbandonare ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] sepolcro di sua altezza reale la principessa Carlotta Augusta di Galles, che nel 1819 fu tradotto e pubblicato in greco moderno delle sue opere, scrivendo anche la parte mancante del De' principi, non fece cenno ai suoi trascorsi giacobini).
In ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] Stato sabaudo durante la guerra contro la Spagna, e che tentasse nuovamente di giungere a un accordo per il matrimonio delprincipe di Galles con Maria di Savoia.
In quello stesso anno il G. acquistò il feudo di Andezeno con signorato. Il centro, che ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] , e aveva fatto pressioni su di lui perché revocasse la confisca della Guienna. Il 4 maggio del 1356 Innocenzo VI scrisse al principe di Galles, chiedendogli di non iniziare le ostilità contro la Francia e annunciandogli che avrebbe richiesto anche a ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] in suoi ritratti di "principi oltramontani" conservati da Girolamo Pieralli (figlio del genero del D.), si conferma allievo forse Concino Concini), della principessa Elisabetta e di Enricoprincipe di Galles, la cui morte precoce il 6 nov. 1613 bloccò ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] propagandasse con vari scritti i principi democratici), si recò per qualche rimase in Inghilterra, vivendo a Londra e nel Galles, fino al 1837. In quell'anno si recò esule polacco, il Lelewel. Assai numerosi, del resto, erano i patrioti e i letterati ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...