BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'industria serica segnava un momento importante nella valutazione delladinamica strutturale dell'economia Honorem meum nemini dabo" (cit. in F. Lemmi, Il processo del Principedella Cisterna, Torino 1923, p. 36). Ma finì poi per cedere alle ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] conciliazione" voluta dal sovrano.
Giunse a Napoli sul principiodell'agosto e scrisse subito il "Prospetto" del nuovo alla rivoluzione, ma finisce col porne tra parentesi la reale dinamica e di attribuirle il compito di convincere gli uomini ad ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] principidella religiosità cattolica. Su questa base si costruì la sua presenza sulla scena letteraria e culturale dell 56; R.A. Hall, A. F., Boston 1978; G. Cavallini, La dinamicadella narrativa di F., Roma 1978; G. Petrocchi, A. F., in Letteratura ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] a priori circa la struttura dinamicadella materia, adattandola poi ai fenomeni senza sufficienti prove sperimentali. Giacché, se Newton aveva sottolineato il valore e contenuto empirico dei "principî" dell'ottica e della meccanica, il B. parte ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] della diffusione, a partire dagli anni Trenta, della radio, del cinema e della televisione e, più in generale, delladinamica , 1971, pp. 115-160).
Introduzione, in L.J. Prieto, Principi di noologia, Roma 1968, pp. 7-14.
Senso e significato. ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] spagnolo, e di quello meridionale al suo interno, il dinamismo francese, infine l'emergere, da Napoli poco decifrabile, di un appello e di una perentoria riaffermazione di fedeltà ai principidella nuova scienza. Nello stesso anno stese anche la già ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , una parte assai rilevante dei poteri formalmente attribuiti al principe" (G. Alessi Palazzolo). L'opera del C. fornisce uno specchio fedele del reale funzionamento della macchina giudiziaria, delladinamica che investiva i rapporti Stato-società ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] elaborando la legge del ciclo, secondo la quale un principio ciclico si trova a fondamento dell'attività nervosa e psichica: l'effetto si ricollega indipendenza delladinamica psichica dalle basi fisiologiche e l'accessibilità ai contenuti della ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] meccanica era divenuta per il L. una parte dell'analisi, fondata sul principiodelle "velocità virtuali". Nella sua trattazione la statica precedeva la dinamica, che veniva ricondotta alla prima mediante il "principio di d'Alembert". Il L. trattava i ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] una motivazione al suo atteggiamento critico nei confronti delladinamica postkeynesiana. Egli infatti già nelle Lezioni di D. consistono nel tentativo di applicare al valore della moneta il principiodell'utilità marginale, ed in ciò egli si collegò ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...