LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , pp. 115-128; C.L. Ragghianti, Inizio di L., in Critica d'arte, II (1954), pp. 302-329; V. Somenzi, L. e i principîdelladinamica, in L.: saggi e ricerche, Roma 1954, pp. 145-158; W. Suida, L.'s activity as a painter. A sketch, ibid., pp. 313-329 ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] il quale ebbe a puntualizzare come il L. "apprese principidella Pittura sotto il Cortona, quantunque non sempre cortonesco sia stato patetismo, cui facevano riscontro una pennellata più ricca e dinamica e un colorismo più brillante.
Il 19 ott. 1676 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Godenzo in Mugello (Firenze, Gall. d'arte mod.), esposto a Roma al principiodell'83 (non nell'82 come si è detto talvolta) col titolo Una fiera insomma, volti a strutturare potentemente e dinamicamente l'immagine, nasce da un siffatto atteggiamento ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Ganimede (Firenze, Bargello), infelice nel disperdere l'originale dinamica del torso antico, e l'eventuale Cosimo I di Paragone,XVII (1966), 191, pp. 53-62 passim; L. Berti, Il Principedello studiolo, Firenze 1967, p. 37; G. F. Hill-G. Pollard, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] il suo primato eleggendolo principedell'Accademia di S. Luca. Come altri scultori dell'epoca il B. restaurava S. Bibiana (Roma, S. Bibiana; 1624-26) traduce il dinamismodelle statue Borghese in un linguaggio più sereno, ma non per questo meno ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] ripartire da un "grado zero" in cui i principî elementari della visione (la monocromia, la luce, il movimento) di legno. Il 21 luglio organizzò l'evento "Consumazione dell'arte dinamica del pubblico divorare l'arte", che chiuse l'attività di ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] si inserisce pienamente in questa dinamica: "viaggiare è un allargare l'endocosmo nutrendolo di esocosmo" (Il taccuino dell'etnologo, p. 164). che richiama piuttosto i valori della pittura informale; Il nuvolario. Principî di nubignosia (Roma 1995; ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] amici. Ed è in questo momento che il C. "prende i principidell'arte" sia pure "senza la direzione di maestri".
È quindi il dinamica compositiva e gestuale che presuppone l'urgere della sensibilità barocca. Non a caso il comune denominatore della ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] , come s'è detto, la conoscenza dei principi cubisti di scomposizione della forma, che furono per il B. un' catal.), Firenze 1967, pp. 79-81; M. Calvesi, Simultaneità e dinamismo nella poetica futurista, Milano 1967, passim; Encicl. Ital., VII, p ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] missione e come un'esperienza integrale di vita. Il principiodella serie ripetuta, per esempio, è spesso contraddetto da uno salendo sulla cupola e associando in una complessa immagine dinamica le varie visioni successive. L'organismo intemo, del ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...