Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] di trasformazione dell’ordine sociale e successivamente diconservazione del potere) della borghesia capitalistica. Di tale Croce, i cui ideali liberali poggiano sui principidi una filosofia di matrice idealistica, che concepisce la libertà come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rudolf Agricola (latinizzazione di Roelof Huysman) nasce a Baflo vicino a Groningen [...] dunque ars artium e serve alla chiarificazione dei principidi tutte le conoscenze; è propedeutica formale, dottrina unanime del matrimonio”, il finis “la procreazione e la conservazione dei figli”. I destinata sono “i mezzi materiali grazie ai ...
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Hobbes, Thomas
Filosofo inglese (Westport, presso Malmesbury, Wiltshire, 1588 - Hardwicke 1679).
Vita e opere
Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto [...] contraddittorio, come documentano le sue obiezioni. I principi esplicativi di tutti i fenomeni sono dunque materia estesa e appare a H. animato da due pulsioni fondamentali: l’istinto diconservazione (la morte è il più terribile dei mali e la vita ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] di vista storico, sia dal punto di vista speculativo, si identifica per il C. con il problema della determinazione dei principidi nei nessi logici puramente formali il gioco diconservazione-perdita dell'immediato immanente ad ogni rappresentazione. ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] ed ex deputati del collegio come il principe E. Ruspoli e il marchese N. Serafini, che avevano garantito gli interessi dell’aristocrazia fondiaria egemone e dunque di quel blocco agrario-conservatore che avrebbe dominato a Fabriano fino all ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] la conservazione della specie stessa. Lorenz intuì che l'interpretazione data sino ad allora di ciò L'etologia, Torino, Boringhieri, 1980).
a.r. lurija, Osnovy nejropsihologii (Principidi neuropsicologia), Moskva, M.G.U., 1972 (trad. it., Come lavora ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] sale del palazzo arcivescovile, parzialmente conservate; era pure impegnato nella decorazione di alcuni palazzi aristocratici, culminante nel grande affresco sulla volta della galleria principale del palazzo già dei principidi Cattolica. Nel 1733 fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alchimia è una disciplina teorica e pratica che interviene sulle sostanze e sugli [...] di Zosimo alla tradizione alchemica è l’idea che si possa produrre il principiodi salvezza della materia cosmica per mezzo di con il misticismo cristiano. È grazie all’opera diconservazione e commento esercitata da autori come Sinesio e Olimpiodoro ...
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VARSAVIA
W. Hensel
(polacco Warszawa)
Capitale della Polonia e capoluogo del voivodato omonimo, posta sulle rive della Vistola, al centro della pianura di V. e Wolomin.
Il primo borgo varsoviense fu [...] oggetti in legno - e di altri ambienti (dispense, porcili, silos per la conservazione del grano). Tra i ̧żat mazowieckich z pierwszej połowy XIV w. [Documenti relativi ai principidi Masovia nella prima metà del sec. 14°], Przegla̧d historyczny 64 ...
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VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] per il Friuli (che nel 1876 assunse la denominazione di Commissione conservatrice dei monumenti), in cui pure Valentinis fu chiamato su un’opera di Filippo Zaniberti, la quale contraddiceva clamorosamente tutti i principidi scientificità e ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...