Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] centro della vita economica spagnola; Lérida e Tarragona conservano invece più accentuato il loro carattere agricolo (agricolo (1458-1479) s'alza in armi il paese devono al principe Carlo di Viana, figlio del re, caduto in disgrazia del padre. Questo ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] e proprî istituti d'insegnamento artistico, sia conservando il nome di Accademia di Belle Arti e legami più o meno diretti che il nome, anche il titolo del suo capo, chiamandolo principe; contrastò con diversa fortuna con l'accademia del Le Brun, con ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] in cui differisce dall'orientale.
L'alfabeto armeno fu inventato al principio del sec. V dal beato Maštoc̣ (o Mesrop) che ogni caso più ricca di possibilità.
La pratica musicale. - Lo scopo principale dei neumi, cioè quello diconservare il canto, si ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] interpolatore delle Historie, trovandosi di fronte a un titolo in così curioso contrasto col principio della lettera, non vide navi procedettero sempre diconserva con vento favorevole, fra l'alternarsi di speranze e delusioni di terre intraviste e ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] e riducendosi in ultima analisi a una conservazione, anzi restaurazione, del gusto tradizionale classico, Hegel; e in Francia il Rio tenta di trarre dalla religione cristiana un nuovo principiodi giudizio sull'arte. Intanto il positivismo batte ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] ciascuna di esse godette fin dal principio una relativa autonomia e in ciascuna di esse la popolazione libera abitò di sua vita spirituale, Cartagine conservò il suo aspetto fenicio, modificato, se mai, da infiltrazioni di costumi africani. La lingua ...
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. Arma offensiva, realizzata negli Stati Uniti d'America durante la seconda Guerra mondiale e in cui l'energia necessaria all'azione dirompente è fornita dai processi di disintegrazione del nucleo (o scissione) [...] nucleari mantiene immutata la sua validità il principio della conservazione dell'energia, inteso come principio che riassuma in sé, come due aspetti differenti di una relazione più generale, i principî classici della conservazione della massa e della ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] cooperative diconserve alimentari, di essenze o di citrati, le fabbriche cooperative di birra, di alcool, di patate delle cooperative è del 9 aprile 1873 ed è fondata sui principî già accennati per la legge germanica: l'istituto della revisione è ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] 'opera sua: infatti, con la prima successione, il principato romano perdeva quel fortissimo elemento di prestigio che, con il culto di Cesare, Augusto aveva saputo dargli, ma che non conservava valore se non restando nella famiglia Giulia.
L'opera ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] pagani, decorati parte di stucchi, parte di pitture, rinvenuti e conservati sotto la basilica di S. Sebastiano sulla Via Appia: di età forse non tutti diprincipi o di uomini in reputazione di santità, sono generalmente edifici a cupola, di struttura ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...