GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] riforme liberali, egli restava saldamente ancorato a taluni principidiconservazione, a ciò sospinto anche dalla sua condizione di nobile e ricco possidente. Accusato dal Circolo popolare di Ravenna di avere tradito il mandato elettorale, da Firenze ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trovare un delicato equilibrio tra l'indiscutibile principio dell'annessione e l'irrinunciabile preoccupazione dei cattolici diconservare attraverso di essa la tradizionale egemonia sulla società trentina, di cui appunto il tema dell'autonomia ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Costantinopoli con la "speranza di ottener per il figliolo alcuno di questi principatidi Valachia o di Moldavia"). Ma, "fallito parte del rinnegato, d'"alcune vestigia di pietà cristiana". Di più: avrebbe conservato, ben nascosto, un crocefisso; ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] conservazione e lo smarrimento degli scritti di E. sarebbero soprattutto dovuti ad un suo eccesso di modestia, ad un'ipercritica ritrosia.
Di maggior conto il coinvolgimento di del 12 settembre, a tutti i principidi fare altrettanto. Non è a tal ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] "al suo antico splendore e dignità", in nome del valore delle tradizioni cittadine. A spirito conservatore erano improntati, su un piano diverso, anche i principidi governo che egli indicava nel testamento, personale e politico, da lui redatto il 19 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] suo principio, gli parve tuttavia che la prova terribile alla quale l'Italia aveva deciso di sottoporsi richiedeva che di lì intesa perciò come strumento diconservazione e di trasmissione del potere, con alquanta semplicità di spirito ritenga che la ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] provinciale assai prima e più che presupposto e principiodi storiografia "neoguelfa". Ma gli etruscomani settecenteschi e agricoli è senza dubbio rivelatrice delle profonde esigenze diconservazione sociale che erano al fondo della scelta operata ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] goliardica italiana, l'associazione laica che aveva saldamente conservato posizioni maggioritarie.
Quella della FGCI fu comunque per comunisti francesi e spagnoli, ribadendo a Mosca i principidi autonomia e diversità delle linee nazionali (al XXV ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principedi Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...]
Si andarono così raccogliendo attorno al principedi Carignano i fautori di un rinnovamento dello Stato sabaudo che l'ordine politico" perché non concedevano la libertà di stampa, conservavano gli arbitri della polizia, mantenevano in vita il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] lotta, era stato imposto da una superiore necessità diconservazione statale. E ciò per rivendicare una maggiore autonomia ricercarsi fuori della soluzione costituzionale evitando di implicare il principiodi legittimità che la critica liberale con ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...