BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] di politica ecclesiastica, sostenendo la necessità di una riforma della legislazione vigente nel Regno di Sardegna, secondo il principiodi un gruppo di uomini politici che cercavano di costituire un partito che si inserisse fra i conservatori e i ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] Ricerca del Rinascimento. Principi, città, architetti (Torino 1992), nonostante i gravi problemi di salute che determinarono un all’istituzione e all’avvio del corso di laurea in storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali presso l’ ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] nobili, conti, marchesi, principi che hanno vissuto «macchinalmente», cioè senza «azione degna di lode». Gli uomini distinti stesso, Venezia 1824; Nuovo metodo economico-pratico di fare e conservare il vino, Milano 1825; Biografia degli uomini ...
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RANERIO di Prudenzio
Lucio Riccetti
RANERIO di Prudenzio. – Nacque a Orvieto intorno alla metà del XII secolo in una famiglia di giudici e di notai contigua all’ambiente episcopale.
La casata, aperta [...] domus et spetiosissimus comitatibus». Gli Aldobrandeschi da ‘conti’ a ‘principi territoriali’ (secoli IX-XIII), Pisa 1998, p. 227 n pratica di governo, funzionalità archivistica «a fronte della deperibilità e della difficoltà diconservare e ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] , nella quale tornava a riproporre i principi fondamentali della teoria di Fusinieri. L'intervento passò del tutto inosservato una particolare attenzione per la conservazione degli strumenti del gabinetto di fisica, di cui assunse la direzione. Si ...
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ALFANI, Augusto
Dina Bertoni Jovine
Nato a Firenze il 17 nov. 1844, studiò fiosofia e filologia all'Istituto di studi superiori di quella città e svolse poi attività varia di scrittore e pedagogista. [...] desiderava la nascita: cercare un giusto equilibrio fra progresso e conservazione e fondare la libertà sui principi morali e religiosi. L'A. dedicò in seguito un libro, Della vita e delle opere di Augusto Conti (Firenze 1906), a una delle figure più ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l’azione dei contribuì con successo alla ricostituzione dello Stato e alla conservazione del potere temporale, nella Restaurazione, e alla ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] e narcisistico bisogno di circondarsi delle immagini di regnanti, principi e condottieri, e nello stesso tempo di far dono ai il cattivo stato diconservazione e le manomissioni subite nel tempo rendano difficoltoso il discernimento di un'omogenea ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] ’autore e non particolarmente apprezzata da certi collezionisti più conservatori, se è vero che, stando a Marcello Oretti due versioni dell’estasi di Santa Cecilia, in Principidi Santa Romana Chiesa. I cardinali e l’arte, a cura di M. Gallo, Roma ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] con l’ausilio di Plutarco e Seneca, e tenendo sullo sfondo l’antimodello del Principedi Machiavelli, i rischi o dalle storie naturali, ma anche da altre forme minori diconservazione della memoria per mezzo della scrittura, quali effemeridi, annali ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...