CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] al di là di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel punto di vista produttivistico e conservatore 'attività finanziaria, Roma 1913, ad Indicem;Id., Principi fondamentali di scienza pura delle finanze, Firenze 1914, ad Indicem ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Per due anni fece pratica di avvocato, poi, come ricorda in una nota autobiografica conservata fra le sue carte a Soriga, F. Tadini e le cosidette trame austro-estensi contro il principedi Carignano, in L'idea naz. ital. dal sec. XVIII all' ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] dei codici risalta nella datazione dei passionari conservati nella Biblioteca Capitolare di Benevento che egli fissò al sec. XII delle Due Sicilie, riconducendoli giustamente alle investiture dei principi normanni concesse da Niccolò II e Gregorio VII ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di Rembrandt e di Masaccio, manifestando una qualche inclinazione al trionfalismo nazionalistico emergente in quegli anni; si batté per la tutela e la conservazione ai principi cristiani della solidarietà. Restò amico, così, e senza tentennamenti, di ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] II Gonzaga marchese di Mantova, il quale si prese cura della conservazione dei suoi feudi contro Raccolta di lettere di diversi principi e altri signori, Venezia 1595, pp. 1 s.; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] l'influsso della concezione "architettonica" e "dottrinale" di E. E. Viollet-le-Duc, l'esigenza diconservare al monumento la sua autenticità e il suo carattere storico.
Sulla base di tali principî il B. condusse parallelamente una intensa campagna ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] di politica ecclesiastica, sostenendo la necessità di una riforma della legislazione vigente nel Regno di Sardegna, secondo il principiodi un gruppo di uomini politici che cercavano di costituire un partito che si inserisse fra i conservatori e i ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l’azione dei contribuì con successo alla ricostituzione dello Stato e alla conservazione del potere temporale, nella Restaurazione, e alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] , le sue modalità di acquisizione, diconservazione, di esercizio, sono i temi centrali delle riflessioni di Mosca. Se si l’espressione formula politica egli intenda un insieme diprincipidi ordine ideale e morale attraverso la cui elaborazione ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] apparecchio per la conservazione del grano), in questo periodo lesse di tutto: dalle opere di Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, di economia, di finanza, di medicina.
La sua sete di conoscenza cominciò a ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...