CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] principî e gli argomenti più sostanzialidella religione facilitati e proporzionati alla intelligenza e al convincimento di chi che sia per mezzo di ordine sociale come condizione favorevole alla conservazione dell'egemonia cattolica sulla società: ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] l'attività di una serie di "società economiche" diffuse sul territorio. Riecheggiando i principî fisiocratici, di Statodal 1794 in dopo il 1795 (conservato a Napoli, Archivio della Società napoletana di storia patria). L'assassinio del governatore di ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] della meccanica cui stava lavorando.
L'operetta, sopravvissuta alle vicende del 1799 e tuttora conservata presso gli eredi, ha per titolo Elementi di meccanica. De' principi della meccanica libri tre. Discussa dal Marcolongo e dal Mazzei, è l'unica ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] un Discorso preliminare, in cui si colgono i principî teorici e metodologici che guidarono il C. nel e costumi loro, con specifico instinto che cadauno di questi individui dirige alla conservazione e propagazione della propria specie" (Utilità dello ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] , si orientarono quasi esclusivamente verso la produzione di oggetti di uso comune (in specie servizi da tavola) e di uso industriale.
Esponente sui generis del moderatismo toscano, conservatore ma pronto a recepire anche alcune istanze della ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] rigorosa scrupolosità (fino a conservare tutti i solecismi, i barbarismi e gli errori), accompagnati da una prefazione nella quale vengono esposti i principî metodologici seguiti dall'autore. Il F., dopo anni di applicazione, aveva completato quest ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] Maggiore gli fornì anche l'occasione di apprendere i principî fondamentali della diagnostica radiologica, allora con conservazione del globo oculare, in Arch. ed atti della Soc. ital. di chirurgia, XXXVI [1930], pp. 772-777; Osservazioni di traumi ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] già del conte Giacomo Ceconi di Montececcon con episodi della vita del conte (Faleschini, 1925, p. 294); a Lonigo Veneto nella villa dei principi Giovanelli (Ibid., p. 295).
Molti ritratti ed altre tele sono conservati da privati e da famiglie ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] italiane, Firenze in primo luogo, collegate con Napoli in una lega per la conservazione della pace. Nella primavera del 1468 l'ambasciatore napoletano cominciò a dare i primi segni di stanchezza: in due dispacci del 27 marzo e del 2 aprile, Ferrante ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] la pura e semplice conservazione della fase latina, ma la regressione alla sola componente velare k di un suono che principî della nascente geografia linguistica, e che gli valsero lusinghieri riconoscimenti, anche postumi, fra cui quello di aver ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...