BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e invitando a combattere i pregiudizi e le idee imposte col principiodi autorità, come quel suo predecessore aveva insegnato. Il B. tutti), ma anche riconoscendo l'utilità della conservazione del Magistrato dell'Abbondanza, purché funzionasse ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] manufatto ai fini della conservazione,Università degli studi di Roma, facoltà di lettere, tesi di laurea, a.a. 1981 Riviera,in Ricerche di storia dell'arte,XXI (1983), pp. 87-96;J. von Henneberg, G. Ws modelfor the cappella dei Principi. An Addendum, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] massoneria, lo scandalo attorno a Raimondo di Sangro principedi Sansevero, che guidava il maggior nucleo benefizio del Supremo Ente, il quale evidentemente vuole, che abbia da esser conservata, e che sia felice», e che gli uomini lo adorino, ma « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] da Gilles Personne de Roberval alla teoria del moto di Galilei:
Che i principii della dottrina de motu siano veri o falsi a padre della scienza moderna. La scienza dunque non solo conserva la sua autonomia rispetto alla teologia, ma vede riaffermato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] diconservare le modificazioni e le impressioni ricevute, e di riutilizzarle quando si presentano situazioni analoghe, o di confrontarle e di della Potenza, della Sapienza e dell’Amore, principi costitutivi di ogni ente, ed è dalla mens che deriva ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del Montesquieu).
Del resto un atteggiamento conservatore coerente ai suoi principî religiosi il B. lo dimostrò in diverse occasioni, come quando alle moderate istanze riformatrici per una riduzione delle feste di precetto oppose la superiorità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] la qualità della quale è relativa alle specifiche circostanze, nel principio della ricerca del maggior vantaggio, non solo individuale, ma anche convinzione dell’impossibilità per il cristianesimo diconservarsi tale quando abbandoni il piano della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] del sistema aristotelico, perché contraddittoria con il principio basilare dell’eternità del movimento formulato dall’ottavo la religione, tenta invece di ricondurla al suo fondamento di strumento provvidenziale per la conservazione della specie. E, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] dell’organismo civile, finalizzando la politica alla ‘conservazione’ della «civitas seu regnum», benché si il quale, a detta di Ugo Foscolo, si sarebbe soffermato sulla figura del ‘principe’ per mostrare «di che lacrime grondi e di che sangue» lo ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] teorie e scoperte", la Zecca di Firenze, l'istituto di cui diventerà direttore il 19 marzo 1805, conservando la carica sino alla morte dialogo a più voci in cui si divulgavano i principi del liberoscambismo. Seguirono, nel 1803, la Memoria sulla ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...