CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] in pegno dal padre sembrava ancorarlo per forza di cose a una politica di cauta conservazione. Né d'altra parte egli era, per temperamento, per abito mentale e per intima devozione ai principi politici e religiosi più ortodossi, uomo da correre ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] particolari degli Stati confinanti, così come il principatodi Würzburg aveva varie enclaves nei loro territori; era però presieduta dal Fossombroni, ben consapevole della necessità diconservare varie leggi francesi, tra le quali l'abolizione dei ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Principedi Toscana), ignorando il divieto di Vienna, si recò a prender possesso diretto dei ducati di Parma e di criticamente l'amplissima bibliografia. Sui primi anni della vita, conserva un certo interesse M. Danvila y Collado, Reinado de ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] è caratterizzato come un movimento di rifiuto dei tradizionali orientamenti conservatori e radicali e, a differenza rivoluzione e nella chiesa, Torino 1968).
Proudhon, P.-J., Du principe fédératif et de la nécessité de reconstituer le parti de la ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] venuta all'ordine del giorno della storia la realizzazione dei principî della democrazia moderna, concepiscono l'unità non come un'unione - una nuova linea di divisione fra le forze del progresso e quelle della conservazione. Essa non si identifica ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] un’unione totale all’interno del paese. Hanno conservato il principio del partito unico e sanzionato severamente le divergenze di opinione, applicando a loro modo l’antico motto di Ignazio di Loyola: «in una fortezza assediata, ogni dissidenza è ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] autonomi cristiani conservarono la loro autonomia pagando tributo: la Morea governata da due principi della famiglia dei Paleologhi, la Serbia, Chio, il ducato di Nasso nell’Egeo, l’impero greco di Trebisonda, la repubblica di Ragusa sull’Adriatico ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principedi Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dedicato al fondamento della "morale dei sovrani, cioè la conservazione, e la tranquillità dei popoli". Sulle solide mura della possibilità di azione.
Quando nel 1787 fu chiamato nel Supremo Consiglio di finanza retto da G. Albertini, principedi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] più il principio della libertà commerciale, rassicurare il paese dai timori di perturbazioni popolari e di attacchi alla ripreso nella crisi di fine secolo, divenne momento di coesione propagandistica di un ceto conservatore reclamante la repressione ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di Toscana come discendente di Margherita de' Medici moglie di Odoardo. Erano tutte ottime credenziali agli occhi dell'Orsini che poteva sperare, così, diconservare il principe Pio, il principedi Cellamare, il duca di Popoli, il duca di Giovinazzo. ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...