GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] , si orientarono quasi esclusivamente verso la produzione di oggetti di uso comune (in specie servizi da tavola) e di uso industriale.
Esponente sui generis del moderatismo toscano, conservatore ma pronto a recepire anche alcune istanze della ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] al 1776 fece parte del magistrato di Guerra. Dopo una breve assenza da Genova, per "affari" del principe Doria a Roma, nel dicembre 1778 e di quello sardo ad unirsi nell'alleanza contro i Francesi, il B. cercò diconservare lo stato di neutralità ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] di Monferrato, l'arcivescovo di Tiro, il nuovo re di Gerusalemme Guido di Lusignano e, ancora una volta, il principe d'Antiochia confermarono, tutti insieme, ai Genovesi di dall'antenato Guglielmo Testadimaglio, di cui conservò non solo la pratica ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] fine pratico di difendere l'istituzione genovese, di garantirne la conservazione, di promuoverne il -bibliographicus scriptorum Scholarum piarum, II, Roma 1909, ad vocem; G.U. Oxilia, Principi a scuola, Torino 1935, pp. 30, 35-51, 63 s., 93, 100 ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] con Berta di Savoia. Intervenne in quel momento Pier Damiani, quale legato pontificio, a minacciare l'imperatore delle pene canoniche, ed anche i principi tedeschi dissuasero Enrico dal recare tanta offesa alla contessa Adelaide. La conservazione dei ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] le masse popolari e a mettere in discussione la conservazionedi un bene come l'ordine pubblico.
Al precipitare del Firenze 1934-39, ad Ind.;A. Bobbio, Le riviste fiorentine del principio del secolo (1903-1916), Firenze 1936, passim;G. Volpe, Italia ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] e politico, e soprattutto non contrastassero con i principi del culto cattolico. Il 26 aprile fu eletto dopo la caduta di Napoleone, Paradisi fu tra coloro che si batterono per la conservazione del Regno Italico con a capo Eugenio di Beauharnais. Con ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] dell'ufficio di polizia, che conservò fino al febbraio del 1832, quando - entrate il 28 gennaio in Bologna le truppe pontificie al comando dello Zamboni, e riaffermati gli stretti principî della Restaurazione da parte del commissario straordinario ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] il principiodi sovranità dello Stato, e di tassare i 5.000 membri del clero genovese, almeno nelle situazioni didi transito. In difesa di questo sostenne a più riprese la necessità di costruire strade verso i paesi dell'entroterra, diconservare ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...