OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] principi, espressi ne Il Movimento etico-sociale e l’Unione morale (Lodi 1899), erano di chiara ispirazione mazziniana, come la necessità di istruire il popolo, di dell’uomo e della donna in una dinamica relazionale (famiglia) che privilegiasse, quale ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] bambino, la passione per una didattica critica e dinamica, la volontà di rinnovare la vita stessa della scuola. Sempre a rispettandone i principî informatori. Di qui la necessità di "portare" i programmi ai maestri attraverso un'opera di "commento" ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] biellesi dell'industrializzazione serica, nell'esercizio pastorale come cappellano.
La concezione dinamica della società, l'analisi delle forze in essa operanti, l'ansia di tipo leoniano per il recupero operaio alla Chiesa e la coscienza democratica ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] ricavare le equazioni integrali che descrivono il comportamento statico e dinamico delle travi inflesse direttamente dal principiodi sovrapposizione degli effetti (Su di una rappresentazione geometrica della teoria delle travi inflesse, in Rend ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] 'applicazione di tali principî alla dottrina classica poneva per la prima volta i medici legali di fronte ai risultati di ricerche chimiche e tossicologiche, trascurando tutti gli altri elementi di giudizio? Questa nuova concezione dinamica delle ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] classificò come "diatesi di controstimolo". Sulla base di tale dottrina, il Rasori impostò i suoi principi terapeutici che dovevano teneva conto soltanto della loro azione generale, "dinamica". L'incondizionata aderenza alle idee rasoriane privò, ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...