Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] (ric. 114), Guicciardini dà il nome antico e nuovo di discrezione. La duttilità che essa pretende non si sostituisce ai principi buoni della ragione, ma ne costituisce, piuttosto, il complemento dinamico e creativo.
Nel ricordo 10 il confronto che lo ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] ritenuto Aristotele e Galeno come sostanzialmente concordi sui principîdi base che spiegavano le cause delle malattie e ombra la persistenza di altre branche scientifiche aristoteliche non direttamente coinvolte nella storia della dinamica come, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] di progresso del senso comune […] degli strati più colti della società» (p. 1383). Per la filosofia della praxis, quindi, storia della filosofia e storia della cultura costituiscono un’unità interdipendente e dinamica il principiodi interdipendenza. ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] fa della contrattilità della fibra il principio che regge le funzioni di secrezione e di escrezione, senza le quali né la nutrizione né la generazione sarebbero possibili. Senza questa concezione dinamica della fibra vivente, il vitalismo mancherebbe ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] ad altri. Un altro storico, che abbia scelto altri principîdi unificazione, darà un peso differente agli stessi fatti. Le di ogni sorta di fenomeno fisico è scomparso dal discorso scientifico, mentre le invisibili 'forze' della dinamica sono ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] importanti il Treatise of fluxions di C. Maclaurin, le Instituzioni analitiche dell'Agnesi, il commento ai Principiadi Newton dei due padri minimi fatto o nozione non chiaramente riconducibile a una dinamicadi urto tra masse. Il Saggio sul Galileo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] del reale quale tessuto dinamicodi contraddizioni. La scienza sociale sottesa al Manifesto di Marx è l’esposizione Bandita ogni pretesa speculativa propria delle ricerche «su i principi astratti e formali del conoscere» (Scritti filosofici e politici ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] ma l'eliminazione di concetti dinamici fondamentali ‒ come quelli di forza e di energia ‒ dalla meccanica. In particolare, le ricerche di Rudolf Otto Sigismund Lipschitz sui principî variazionali della meccanica e sul principiodi Gauss in relazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] Constantini donatione; trad. it. in Id., Scritti filosofici e religiosi, cit., p. 299).
Valla mostra di concepire come dinamico il rapporto principe-sudditi e in questo punto particolare del testo si riferisce più che alla classica questione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] ). Grandi non nasconde la sua ammirazione per la matematica dei Principia e per il metodo delle flussioni. Nel 1709 Newton lo didinamica suggerisce una combinazione degli approcci newtoniano e leibniziano (Phoronomia, 1716). Lo stile matematico di ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...