ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] ecc., Katanov (1862-1922), professore di turco nell'università di Kazan′, Smirnov diKiev, W. Barthold (1869-1930), il ed astronomo, il P. Amyot, il P. De Mailla, ecc.
Al principio del sec. XIX per la prima volta in Europa l'insegnamento del cinese fu ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] ma su tutta la pittura, anzi sull'intera arte del principío del Medioevo. Osserviamo soltanto che se è più esteso il (Damasco, Cordova) come in Russia (musaici del sec. XI in S. Sofia diKiev) e soprattutto in Italia, dal sec. XI al XIII (v. più oltre ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Trabia e la villa dei principidi Castelnuovo.
Lombardia. - Il diffondersi dell'uso di costruire ville nella campagna lombarda le ville nelle tenute a Tula, a Kiev e altrove. Fra gli architetti russi di quell'epoca vanno ricordati M.F. Kazakov e ...
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NOVGOROD (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Sergio VOLKOBRUN
Detta un tempo Velikij Novgorod, ossia il Grande Novgorod, è situata sulle rive del Volchov a circa 3 km. dal Lago Il′men′; [...] a Novgorod e ve lo lasciò non più come posadnik, ma come principe. Da allora si formò la tradizione, che si mantenne poi per un certo tempo, secondo la quale i figli maggiori del duca diKiev dovevano regnare a Novgorod, la città più importante dopo ...
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GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] che non ebbe qui un carattere così devastatore come sul territorio diKiev. Dopo la morte di Daniele cominciò la decadenza politica del principato, in seguito alle discordie fra i successori di Daniele e agli attacchi dei Lituani e dei Polacchi. Nel ...
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VOLINIA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Fritz EPSTEIN
Voivodato della Repubblica polacca, corrispondente solo in parte all'omonima regione storica, e non corrispondente all'omonimo governatorato d'epoca [...] , p. 541), i territorî della Podolia, della Volinia (con Braclaw) e il principatodiKiev furono incorporati alla corona polacca, con relativa concessioni di garanzie ai loro abitanti, equiparati ai sudditi della corona. L'oppressione degli ortodossi ...
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VARIAGHI
Fritz Epstein
. Sotto la cosiddetta questione dei Variaghi nella storia russa s'intendono tutti i problemi connessi con la comparsa, nel sec. VIII, dei Germani settentrionali (Vikingi, Normanni [...] forte in Kiev, da indurre la dinastia dei Rjurikidi (discendenti dai Rus′ anziché dai veri e proprî Variaghi) ad accogliere la tradizione Rus′ e a creare una leggenda russo-variaga intorno ai grandi principi ed eroi del passato (leggenda di Askold ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] dell'Ungheria (poi re, col nome di Stefano V) riuscì ad occupare la città, e il despota Jacob Svjatoslav, discendente dei principi russi diKiev, ricevette l'investitura del principatodi Vidin col titolo di "Imperator Bulgarorum" in quanto vassallo ...
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JAROSLAV granduca diKiev
Giorgio Vernadskij
Nato nel 978, dal granduca Vladimiro, durante la vita del padre ricevette da lui in appannaggio Rostov e poi Novgorod, e J., sperando di crearsi un ducato [...] 1018 J. sconfisse una seconda volta Svjatopolk (che rimase ucciso) e rioccupò Kiev. Dopo questo egli dovette però sostenere una guerra col nipote, il principedi Polock, Brjačislav, e in seguito ancora con suo fratello minore Mstislav, che regnava ...
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VLADIMIRO II Monomaco, granduca diKiev
Fritz Epstein
Nato nel 1053, morto nel maggio 1128, V., uno dei più significativi principi del periodo della dominazione tatara, nacque dal granduca diKiev Vsevolod [...] a Černigov, salì sul trono diKiev. Si era acquistato fama specialmente nelle guerre contro le tribù selvagge dei Polovci; nel 1097 aveva tentato, alla riunione dei principi tenuta a Ljubeč, di promuovere l'unione dei principi russi per la protezione ...
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