RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] sorteggio) non intendendo scontentare né gli elettori della sua città natale, che lo Caracciolo, Roma capitale, Roma 1976, ad ind.; T. Casavecchia - L. Marconi, I principi Ruspoli nel senigalliese e la Villa di Montignano, s.l. 1996, pp. 21-55; ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] famiglia che gli avrebbero impedito di svolgere il suo mandato (Agli elettori del collegio di Borgo San Lorenzo, in La Nazione, 28 ott e di concordia tra le nazioni ben si accordava coi suoi principî.
Nel 1923, si ritirò a Barberino, nella sua tenuta ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] incerto degli arcivescovi elettori di Magonza e di Treviri, la presa di posizione in favore di Roma dell'elettore di Baviera e delle umane passioni a rovesciare anche la potestà del secolar principato» (pp. 139 s.).
L'attività pubblicistica del M. ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] novembre, ed egli stesso figurò tra i 41 grandi elettori.
In quest'occasione giocò un ruolo determinante l'informale spettanti ad ambasciatori della Serenissima Repubblica di Venezia spediti a vari principi, c. 339r; Misc. codd., III, Codd. Soranzo, ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] fu allevato nella casa dello zio Carlo sulla base di principi liberali ispirati ad un cattolicesimo tollerante. Scoppiata la guerra le brighe del nucleo lombardo, su proposta di alcuni elettori di Lomellina, ma difatto con l'appoggio del Comitato ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] saper leggere e scrivere). Se capaci dovevano essere gli elettori, la più ampia possibile poteva essere l’eleggibilità, mentre non poté fermare nell’una e nell’altra la convinzione dei principii che la ispiravano» (p. 3). Ne conseguiva l’esigenza per ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] IX legislatura, e aveva optato per il secondo, i cui elettori gli confermarono la fiducia anche nel 1867. Nel 1870 fu invece dicembre 1868 il G. aveva fissato con chiarezza i suoi principî ispiratori: "la libertà assoluta e l'eguaglianza per tutti, ...
Leggi Tutto
CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] suo nascere era stata la nuova legge elettorale politica che portava gli elettori da seicentomila a due milioni.
Il C. fu tra i promotori rintuzzare i soprusi padronali.
Il C. ribadì questi principi anche al processo del luglio 1885 intentato a " ...
Leggi Tutto
BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] asburgico, il libro ne risente il peso nella parte elogiativa in onore di Ferdinando II, di vari principi ed elettori austriaci e di altri regnanti fautori della Controriforma. Cionondimeno esso costituisce una fonte importante per la storia europea ...
Leggi Tutto
CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] come il C., esprimevano l'adesione alla monarchia ed ai principi del liberalismo prefascista. I due filoni avrebbero dato vita a il testo della legge parlava di "maggioranza degli elettori votanti", i liberali contestavano che si potesse assegnare ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...