CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] ininterrottamente in Curia. Il 30 nov. 1406 fu tra gli elettori di papa Gregorio XII. Questi lo incaricò, insieme con altri di Bologna, ai prelati della sua legazione, al clero, ai principi, ai nobili e ai popoli di Romagna e della Marca d'Ancona ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] del papa, non "rende bene a Roma", anche se molti principi "abiurano gli errori", ricevendo il "comodo" delle rendite ecclesiastiche e vi sono ancora gli elettori ecclesiastici che procurano altri vantaggi. "I Francesi usano particolar attenzione ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] appoggio di alcune società operaie e il 6 novembre gli elettori lo confermarono deputato. La XIX legislatura fu particolarmente agitata il concorrente socialista.
Sposatosi con Clarice dei principi Orsini e presa residenza nel palazzo romano della ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] il paese verso l’unità, affidandosi al papa e ai principi che avevano receduto per il sopravvento delle correnti democratiche.
Vent’ pertanto rovinosa la formula «né eletti né elettori». Lamentava l’estensione del sistema amministrativo piemontese ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] l'equivoca condotta veneziana aveva suscitato da parte dei principi cristiani. La scomparsa del sultano era stata annunciata dell'espansionismo ottomano.
Rimpatriato, il G. fu tra i 41 elettori dei dogi Marco (17 nov. 1485) e Agostino Barbarigo (28 ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] La Lombardia, e alle elezioni del 1890 presentò agli elettori comaschi, tra i quali era fortissima l’influenza la sua lotta, dimostrando di saper coniugare la fermezza dei principi con una certa duttilità e capacità di mediazione in occasione ...
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DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] quando il suo nome compare fra i quarantuno elettori di Marino Morosini, è citato ancora nel M. F. Sansovino, Cronico particolare delle cose fatte dai Veneti dal principio della città fino all'anno 1581, in Venetia città nobilissima et singolare ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] pubblicazione a Milano di due volumi intitolati I principi della scuola rosminiana esposti in lettere famigliari del filosofo il 1° luglio di quell’anno, i presbiteri elettori vollero Pagani, rientrato dall’Inghilterra, come superiore di tutto l’ ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] i Turchi secondo i desideri del papa e di altri principi cristiani.
Erano sorti infatti contrasti lungo le vie commerciali suggerito. In quel mese fu anche probabilmente tra i quarantuno elettori di Giovanni Gradenigo e l'anno dopo di Giovanni Dolfin ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] come veicolo per diffondere nel popolo, soprattutto in quello degli elettori, i fondamenti di una cultura civica di base, la anarchia, p. 191), senza però venir mai meno ai principi qualificanti del liberalismo: su questo insistevano i suoi lavori, ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...