Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] uomini, s’ispira al personalismo comunitario e ai principi etico-politici di democrazia, solidarietà, libertà e uguaglianza e gli stessi partiti postcomunisti, hanno come ‘normali’ elettori ed elettrici, e del pari come militanti e dirigenti, ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] ‘controrivoluzionari’ nell’età della Restaurazione.
La polemica contro i sacri princìpi dell’ ’89 di un De Bonald o di un De Maistre per favorire il rapporto diretto tra eletti ed elettori e per garantire la formazione di maggioranze di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , dalla prima ancora il 22 agosto 1558. La questione è di principio. E, anche per merito di Castagna, del suo perorare, l "difficilmente" l'imperatore vorrà "sia admesso con gli elettori al trattato". Per quanto scoraggiato Castagna prosegue il suo ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] proibì ai cardinali di richiedere benefici a favore di re o principi; d'altro canto per convincere i porporati a sottomettersi alla sua la proposta di un comitato più ristretto degli elettori: tre cardinali italiani e tre francesi. Questa soluzione ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] pontificato non si sa nulla. Nel 1088 fu tra gli elettori di Urbano II, che lo destinò subito ad un incarico la fine di febbraio e l'inizio di marzo, morirono i duchi e principi normanni sulla cui alleanza P. aveva sempre potuto far conto. Il papa ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di governo, ma trae forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il potere del papa, principe "nuovo" e non ereditario, è naturalmente temperato dall'influenza del cardinali elettori: "Per l'esservi un prencipe assoluto [non] si ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] successivo si contrappose la Lega cattolica, che riuniva il duca Massimiliano I di Baviera, i tre arcivescovi elettori e altri principati ecclesiastici; essa era sostenuta dalla Spagna e dalla Santa Sede, dalla quale riceveva sussidi in denaro. Alla ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] di Puglia, mentre al fratello Boemondo andò il Principato di Taranto. Il suo riconoscimento della dinastia E. Pásztor, Per la storia del cardinalato nel secolo XI: gli elettori di Urbano II, in Società, istituzioni, spiritualità. Studi in onore di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , senza prima consultarsi con la Curia romana, agli elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò quando il Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] allietato dalla recita di una commedia, ai suoi principali elettori.
Trascorse l'estate a riposarsi: il 10 giugno vero, Milano 1994, p. 313; M. Casini, I gesti del principe. La festa politica a Firenze e Venezia in età rinascimentale, Venezia 1996, ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...