GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] 1273 il pontefice aveva fatto in proposito conoscere ai grandi elettori il suo pensiero e aveva dichiarato con fermezza che se essi stesso procedeva eternamente dal Padre e dal Figlio non come da due principî, ma da uno e uno solo, e non per mezzo di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , senza prima consultarsi con la Curia romana, agli elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò quando il Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] allietato dalla recita di una commedia, ai suoi principali elettori.
Trascorse l'estate a riposarsi: il 10 giugno vero, Milano 1994, p. 313; M. Casini, I gesti del principe. La festa politica a Firenze e Venezia in età rinascimentale, Venezia 1996, ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] che rischiava di compromettere le relazioni tra Roma e gli elettori tedeschi e che il G. risolse con abilità.
Anche "tanti libri, che escono ogni giorno pieni o di massime e principii falsi o di calunnie contro di noi" (Vanysacker, p. 109). ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] ., p. 486)fu quello del quale fu protagonista il principe di Masserano e marchese di Crevacuore Francesco Filiberto Ferrero Fieschi, nemici della vera religione la rovina dell'Impero e degli elettori cattolici, e poi di tutte le potenze cattoliche, il ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovi di Colonia, Magonza e Treviri (elettori ecclesiastici dell'Impero), degli altri principi tedeschi e, inoltre, dei re di Boemia, Ungheria e Polonia.
In un vivace resoconto (Deutsche ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] vicino le iniziate trattative tra Albrecht von Wallenstein e i protestanti elettori di Sassonia e Brandeburgo, sì da poter andare a Roma con eserciti e astuzie simulatorie e dissimulatorie di ministri e principi. Dopo l'assassinio, del 25 febbr. 1634, ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] cattolici nella società. Una presenza che partiva certo da principî e contenuti religiosi per svilupparsi tuttavia in forme di nel conclave del 1963, figurando poi tra i "grandi elettori" di Paolo VI; rimase a lungo esponente della maggioranza ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] sfera d'influenza asburgica. Le due fazioni contrapposte dei nobili elettori non trovarono l'accordo e, poco dopo la metà riuscì, con i suoi servigi, a conquistare la stima di numerosi principi e alti prelati, tra i quali lo stesso Sigismondo III, l ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] e della mediazione tra la S. Sede e i principi cattolici; contemporaneamente si definivano gli accordi tra l'imperatore e prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica - fu eletto imperatore a ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...