Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] imperiale di colui che è stato scelto dai grandi elettori. Come chiarisce un altro testo fondamentale, la l’autorità dell’imperatore di legiferare. Stando a Ulpiano: «Et quod principi placuit, legis habet vigorem, cum lege regia, quae de imperio eius ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Inizialmente il papa sembrava intenzionato ad inviare un nunzio straordinario in Germania per indurre i principi cattolici ad aiutare l'elettore di Colonia a riconquistare la città, tuttavia dovette desistere in seguito all'opposizione di Guglielmo ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] negli anni Settanta e Ottanta, alla complessiva affermazione del principio di laicità nella società italiana. La Dc, infatti, è suoi militanti sperimentarono nuovi motivi di orgoglio e l’elettorato tornò a votarlo con rinnovata convinzione già nelle ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] nei primi passi del nuovo pontificato dai grandi elettori del conclave, quasi tutti creati al cardinalato da per l’esilio fu alla fine la Spagna, con l’opzione del principato di Monaco per una breve sosta intermedia. Il papa avrebbe invece dovuto ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] marzo, pochi giorni dopo lo scioglimento del Ppi, nasce la Margherita, la cui Carta dei principi indica la volontà di conquistare un elettorato cattolico mobile, flessibile, non ancorato a una precisa identità ideologica, corrispondente a una visione ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] al dilemma di come gestire in contemporanea le differenze fra elettorato e quadri del partito, e più in generale, fra conoscere il limite stremo cui potrebbe giungere, in linea di principio, astrattamente, la concessione da parte cattolica. Se non si ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] temporale era stata motivata non solo con il ricorso al principio di legittimità, ma con l’esigenza di tutelare l’esercizio dell’inizio del 1861, il motto «né eletti né elettori», sull’onda delle sconfortanti vicende della presenza cattolica nel ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] il re di Germania ai rapporti con i papi, moltiplicando con questo anche il potere ambiguo dei principi ecclesiastici, legittimi elettori dei sovrani tedeschi, ma insieme potentes filii della Chiesa romana, i quali giocano quindi anche sul piano ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] 1880, ma nel 1870 era sceso al 45,3%), dove un elettorato assai ristretto (circa 600.000 persone) sceglieva in maniera praticamente compatta un rinvio, più o meno mitico, ad alcuni grandi principi generali che erano la Costituzione e che in quanto ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] cattolico, prevedeva il sostegno degli elettori cattolici ai candidati liberali, che M. Franzinelli, Padre Gemelli per la guerra, Ragusa 1989.
37 A. Gemelli, Principio di nazionalità e amor di Patria nella dottrina cattolica, Torino 1918, p. 67. ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...