L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] filosoficimatematica, della seconda legge della termodinamica, che Clausius, negli anni Sessanta, aveva enunciato in termini di entropia. L'universo di Clausius, insomma, si reggeva su due fondamenta, ossia il principio di conservazione dellnaturale ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] per così dire naturale, poiché veniva dell'Islam ma di tutti i tempi. Inizia la sua vita come agente di cambio; la sua lingua materna è il siriaco e perfeziona il greco e l'arabo abbastanza da tradurre l'astronomia, la matematica e la filosofia ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] della retorica e neppure di un formalismo puristico assolutamente inconcepibile in lui non tanto letterato, quanto insieme filosofo, naturalista la poesia e le filosofie e le scienze, tutte le scienze comprese la matematica e la musica. Ora ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] ogni sorta di pericolo in difesa dei loro principî, e a morire pur di non rinnegarli Cantor all'interno della teoria dei numeri reali dellamatematica moderna. Da delle grandi nozioni costitutive del naturalismofilosofico che si trova alla base della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] dei fenomeni naturali, dall’impiego sistematico dellamatematica per la che caratterizzò lo studio dellafilosofia sperimentale del Settecento e oltre al granduca Ferdinando II di Toscana, principi, come Agostino Chigi, e cardinali romani, come ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] matematicadell’infinita divisibilità dellefilosofi) come la prova certa dell’intervento divino nel mondo. Epicuro intendeva invece dimostrare che tutti questi fenomeni possono essere spiegati, in via di principio, per mezzo di leggi naturali ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] Prussia e la Savoia, l'appoggio della monarchia stimolò filosofinaturali e matematici a occuparsi di problemi pratici. Il orizzontale e quelle a gravità funzionavano in base ad altri principî e quindi formulò una serie diversa di equazioni. Come in ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] 1283-1284), cosa che può apparire del tutto naturale in una pièce che pone al centro le nuove delle scienze matematiche e, secondo Aristotele, anche dellafilosofiadella Natura, entrambi i filosofi, infatti, non facevano più valere questo principio ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] principî fondamentali evocati in queste concezioni. Coloro che Aristotele definisce physikoí, 'naturalisti' o filosofidella positivo, i dibattiti nel campo della medicina, dellafilosofiadella Natura, dellamatematica, possono essere paragonati, al ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] il carattere distingueremo qui tre aspetti della fisica di Laplace: l'aspetto filosofico, quello matematico e quello sperimentale.
Un modello fisico
La fisica di Laplace è innanzitutto una filosofianaturale, cioè un modello della Natura: il mondo è ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...