verita logiche e verita biologiche
verità lògiche e verità biològiche. – A partire dagli ultimi anni del 20° sec. e sempre più decisamente dall’inizio del 21°, la riflessione filosofica relativa alla [...] e di pensiero logico e logico-matematico, che si è imposta mediante i meccanismi evolutivi della selezione naturale. Secondo le teorie di William dell’evoluzione e non da principi indipendenti da conferme empiriche. Da diversa prospettiva il filosofo ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] gli stessi principi generali degli altri eccessivamente complessa.
Filosofia
Uso del m. è la parte della logica matematica che studia le relazioni tra =y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei numeri naturali risulta vera; la formula ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] lo studio dei principi che presiedono all’organizzazione e alla gestione delle aziende volte suggestione delle idee filosofiche allora dominanti, l’ordine naturale. Riprendendo rilevante dal punto di vista matematico e per le possibili applicazioni ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] pluriennale dei bilanci pubblici.
Filosofia
In genere, risoluzione di un di calcolo delle derivate.
La critica dei principidell’a. matematica e l’introduzione dell’assenza, negli spazi funzionali, di una misura naturale che giocasse il ruolo della ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] insieme dei principi e delle istituzioni posti alla base dell’ordinamento e della sua sopravvivenza dell’azienda.
Filosofia
Nella filosofia del diritto, l’intuizione secondo la quale esiste una corrispondenza tra l’o. dell’universo (divino o naturale ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] 343); Giuochi di carte (p. 344); Giuochi matematici (p. 351). - Diritto: Giuoco e scommessa (p. 353); Repressione penale del giuoco d'azzardo (p. 353).
Filosofia e pedagogia.
Il giuoco è un aspetto della vita umana universalmente diffuso nel tempo e ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] o terziaria. Naturalmente lo sforzo per illuminismo, la scienza e la filosofia moderne, e che si è 'insegnamento dellamatematica tramite 653, in cui si stabilisce il principiodella collegialità della valutazione trimestrale e finale e si afferma ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] dall'altra componente (incremento naturale e urbanizzazione propriamente detta) è l'evoluzione dalla tradizionale filosofia liberistica alla crescente delle nuove città, ma anche sul principiodella base. I modelli matematici urbani trovano un ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] filosofia cartesiana. Lo stesso si può dire dell'opposizione che il concetto matematicodelladell'influsso dellematematiche sull'arte: i criteri matematici s'impongono naturalmente geometria, rinnovata da Francesi ai principî del secolo, ebbe poi la ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] pure di lettere, di storia, di filosofia, di musica, di giurisprudenza e di matematici; giacché la matematicaprincipio: anche senza tener conto di Apollodoro di Damasco, dell perfino un imperatore: Adriano.
Naturalmente, adeguate al valore e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...