La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] 353). Galilei fu puntualmente nominato matematico e filosofo del granduca di Toscana e il suo stipendio addebitato all'Università di Pisa dove, tuttavia, egli non avrebbe avuto obbligo d'insegnamento; questo naturalmente non lo aiutò ad accattivarsi ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] naturali, il terzo di matematica, il quarto di astronomia e forse astrologia, il quinto "delle conservarono il governo del principe, i cui poteri Napoli 1974, pp. 821-912; Storia delle storie generali dellafilosofia, a cura di G. Santinello, Brescia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] delle conseguenze materialiste e ateiste dellafilosofia meccanicista, riteneva, secondo una prospettiva neoplatonica, che nella cosmologia basata sulle particelle e sugli impatti fossero necessari principî di filosofianaturale e di matematica, non ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] magia naturale e medico-alchemici; intorno al 1599 iniziò l'insegnamento dellematematiche ai principi e rielaborazione del sistema copernicano in G.A. M., in Giorn. critico dellafilosofia italiana, LXXXII (1991), pp. 357-368; F. Bonoli - M. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] si avvale innanzitutto del principio d'inerzia e di quello da Pascal ai matematici sulle proprietà della cicloide aveva attirato quanto al divenire naturale e agli stessi Christiaan Huygens, "Rivista di storia dellafilosofia", 51, 1996, pp. 829 ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] facoltà di filosofia e lettere; quella che egli reputava "sede naturale" per l'insegnamento e la ricerca della disciplina, di e procedimenti matematici ai sondaggi nella psiche; G. Sarfatti, considerato un precursore della psicologia sociale ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] e matematica. L'ordinazione sacerdotale avvenne a Crema, avendo il C. da poco compiuto i ventidue anni, dopodiché lasciò l'insegnamento dellafilosofia per insegnare nelle scuole di Cremona la fisica ed i rudimenti delle altre scienze naturali. L ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] l'11 ott. 1721, quale supplente dell'Ariani nella cattedra di matematicadell'università e ne diventerà "proprietario" il percorrere senza ostacoli quell'opera ammirevole dei Principi di FilosofiaNaturaledell'incomparabile Newton". E in effetti con ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] corsi di retorica e filosofia studiò anche matematica con O. Borgondio, docente della disciplina nel Collegio romano e della legge naturale come derivata da Bodin, Hobbes, Pufendorf, Montesquieu, Rousseau, rivendicando l'origine divina delle ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] gli offrì la cattedra di matematica e di filosofia morale nella neoricostituita università di principî di filosofianaturale, in Boll. dei musei di zoologia e anatomia comparata di Torino, XX (1905), fasc. 488; M. Baldino, F. C. illustratore della ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...