LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] Consiglio direttivo del Seminario matematico e fisico, nonché principedella rinnovata Accademia dei Catenati delle nuove teorie fisiche (L'interpretazione fisica dell'Universo, Padova 1925, pp. 5-13; Pensieri di filosofianaturale, in Rendiconti dell ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] pluriennale dei bilanci pubblici.
Filosofia
In genere, risoluzione di un di calcolo delle derivate.
La critica dei principidell’a. matematica e l’introduzione dell’assenza, negli spazi funzionali, di una misura naturale che giocasse il ruolo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] filosofica e religiosa della fine del Medioevo: offrono una visione sociale e governativa dell’individuo e della comunità familiare e politica tipica dei ceti ecclesiastici e laici che governano le città italiane.
La vita
Secondo figlio naturale ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] Matematica Italiana); il premio nazionale del presidente della Repubblica italiana nel 1973; il premio Wolf per la matematicadello Stato di Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofiadell suo ambiente naturale nell’insieme principi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico dellanaturali oltre delle novità ma alieno dalle tormentose inquietudini del pensiero, nei suoi scritti filosofici, veri intarsi di citazioni, il C. si fonda ampiamente sul principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] di matematica, filosofia, didattica, storia della scienza principia nova methodo exposita è la più famosa fra le opere di Peano, sia per i celebri assiomi sui numeri naturali, sia per l’uso del simbolismo logico per delineare i fondamenti dell ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] mostrandosi seguace delle dottrine atomistiche nelle Riflessioni filosofiche dedotte dalle naturale, al quale è possibile estendere il trattamento matematico (ibid., pp. 256-262). Oltre a stabilire i principîdello scorrimento delle acque, nel Della ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] aveva predisposte ad una rapida adozione delle nuove tendenze filosofiche e scientifiche: fatto significativo per la matematici. Il volume è diviso in due libri, il primo dedicato all'elettricismo artificiale, il secondo all'elettricismo naturale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] oltre.
Filosofia, Stato, religione: cibo e medicine dell’uomo
A scorrere i 655 Pensieri naturali, metafisici e matematici distribuiti presto naufragati, per il repentino tramonto di «quel principio di libertà che Dio ci aveva aperta», per essere ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] lezioni di filosofia logica e che si avvicinano a problemi matematici (per la sua propensione principi")che non è che un trattato di morale cortigiana. Tranne alcune delle Ambrosiana è stata la naturale depositaria del materiale documentario ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...