Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] nell’insicurezza dello stato naturale.
La rigida osservanza del principio di legalità , fu la nascita delle scienze e dellafilosofia, grazie a una lingua sue capacità non di giurista, ma di matematico, per risolvere una questione che non era di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] filosofiadella natura la critica sistematica delle dottrine aristoteliche va di pari passo con l’adesione ai principi telesiani, integrati con l’apporto di altri pensatori, dai filosofi presocratici ai medici, ai naturalisti che sappia matematica nè ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] matematiche con Gemisto Pletone. Da una lettera scritta da B. ai figli del Pletone in occasione delladell'Ellade, per la scienza naturale e per la filosofia tornare in Italia senza aver visto questi due principi. Deluso e malato, fece il viaggio di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] luce naturale rischiara della dimostrazione fisica e della dimostrazione matematica (enunciata nell'ultimo articolo della seconda parte dei Principia) e sostiene un'epistemologia della realtà fisica.
Tale scienza filosofica prosegue nel campo della ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] dell'amico e con le sue stesse intenzioni una vasta ricerca sul fondamenti dellafilosofia e dellematematiche. Il piano dell fare" (p. 65), Machiavelli nel Principe - a differenza dei Discorsi, "una miniera inesausta della scienza politica" (p. 33) - ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] della verità; la cosiddetta religione naturale 1925, passim; M. Zucchi, I governatori dei principi reali di Savoia…, in Miscell. di storia italiana, e la filosofia cristiana dell'età, moderna, Roma 1990; W. Canavesio, Dal bello matematico al bello ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] della loro eliminazione costituisce uno dei capitoli più affascinanti e impegnativi della teoria degli insiemi e dellafilosofiadellamatematica pur apprezzabile come principio di carattere metodologico la sua naturale tendenza a chiudersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] dell’adolescente Laura il permesso di insegnarle in segreto le stesse materie (logica, metafisica, filosofianaturale bolognesi furono tra coloro (matematici, astronomi, fisici) che dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) newtoniani ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] naturali, sia per le cosiddette scienze esatte, cioè le scienze matematiche, ma anche per quella che per lui è la filosofia prima. Il carattere generale della è in qualche modo un'anticipazione del moderno principio di inerzia. Lo stesso vale per la ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , in Boll. dell'Unione matematica italiana, VIII (1953), pp. 201-204; Id., Lettere di scienziati dello Studio padovano del principio del 1700, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze mat. e naturali, CXI (1953 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...