Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] di Maurizio dididi Massimiliano di attore di tutte dididiprincipia) privi didididididi Galileo didi voler "procurare il bene generale didididididi discussioni da parte dididididi il nome di metodo didiprincipio d determinato intervallo di tempo dt ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] seguito proseguì la sua attività di ricerca come professore emerito presso di raccogliere dati per studiare buchi neri, supernove e materia oscura. Tra le sue opere: Truth and beauty: aesthetics and motivations in science (1987); Newton's Principia ...
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Astronomo inglese (Londra 1656 - Greenwich 1742). Dal 1676 al 1680 fu all'isola di S. Elena, ove studiò varie stelle dell'emisfero australe e osservò un passaggio di Mercurio sul Sole, in base al quale [...] reale e direttore della specola di Greenwich. Scoprì che le stelle sono dotate di moti proprî; assistette Newton nella pubblicazione dei celebri Principia; si occupò anche di statistica, ideando le tavole di mortalità e sopravvivenza, base del ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] generale sui modi leciti ed illeciti di argomentare, e sulla scelta dei primi principidi un discorso. In generale, la con la gravità esistente anche sulla Terra, e prelude così a Newton, che nel De mundi systemate lo citerà con stima tra i ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Marcolongo e Pietro Burgatti.
Seguendo l’esempio di Isaac Newton, che in latino aveva gettato le basi della meccanica moderna nei Principia Mathematica, Peano scrisse in latino classico gli Arithmetices Principia, in cui, dopo aver assunto i concetti ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] cognato E. Benzelius, poi a Londra, dove frequentò le lezioni di I. Newton. Tornato in patria, fu creato assessore al Collegio reale delle di tipo emanatistico in cui, nella funzione diprincipio fondamentale, al "punto naturale" dei Principia ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] in uno metodico esso è nettamente favorevole a Newton, le cui Regulae philosophandi sono premesse al di agire in tal senso fu anche il rapporto fiduciario con Carlo di Borbone. Subito dopo il 1750 il sovrano, acquisita la stamperia del principedi ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] cartesiani tanto da spingere i tre a ritenere di aver rilevato dati che provavano - a dispetto di quelli contenuti nei Philosophiae naturalis Principia matematica (Londra 1713), di Isaac Newton - la forma ovale della Terra.
Trascorse gli ultimi ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...