Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e grazie alla collaborazione di Edmund Halley. Nei PrincipiaNewton presenta i risultati delle proprie ricerche sotto la forma di deduzioni, in un latino semplice, un 'linguaggio'non ancora matematizzato. La reputazione diNewton sarebbe diversa se ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] che Arthur O. Lovejoy (1936) ha chiamato il 'principiodi pienezza'. Se per la maggior parte dei filosofi medievali l alla possibilità per Dio di creare universi in cui valgano altre leggi di Natura. I seguaci diNewton, tuttavia, adottano con ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] raggiunse uno stadio di maturità tale da segnare una netta discriminazione tra scienza positiva e pseudoscienze. Nonostante il suo segreto interesse per i miti della tradizione alchimistica, nei Principia mathematica e nell'Ottica Newton delimitò con ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] del XVIII sec., una forte prevalenza della meccanica razionale come canonizzata da Isaac Newton nei Principia (1687), con esplicita eliminazione di ogni meccanica 'pratica', dove la meccanica analitica è considerata "scienza, esattamente spiegata e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] e, inoltre, il testamento disponeva che fosse stampato a spese dell’erede, il cugino principedi Angri, a saldo di un vecchio debito. Quando, dopo qualche anno, il principe volle adempiere il legato, il volume fu sequestrato e, il 13 marzo 1753, per ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] seminari l'Ottica diNewton, che fu anche esposta da suoi allievi in tesi pubbliche, mentre è eccessiva l'affermazione, che talora s'incontra, che fosse il primo a far conoscere Newton in Toscana (i Principia erano noti nel circolo di G. Grandi già ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] , nel celebre scolio annesso alle Definitiones del primo libro dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687), i contemporanei e successori diNewton ne colsero perfettamente il significato. Discussero, rifiutarono, accolsero le implicanze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] dalle queries con cui si chiude l’Opticks (1704) diNewton, domande sull’analogia tra le forze agenti in fenomeni come problema già discusso nell’edizione 1713 dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) newtoniani, la studiosa tiene conto ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] tra le scoperte diNewton e l'ipotesi cartesiana. Sempre nel 1708, il G. riuscì a procurarsi, sfruttando gli efficaci canali diplomatici della S. Sede, una copia dei Philosophiae naturalis principia mathematica dello stesso Newton, alla cui analisi ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] E, in principio, di quale corpo parliamo? Di un corpo interno, di cui sentiamo la presenza, ma che non riusciamo a figurarci, o di un corpo , culturali e religiose che separano il mondo di Ippocrate dal mondo diNewton" (Laqueur 1990, trad. it., p ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...