CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] abbandona la città, più che mai risoluto a non avere parte nell'azione politica, e torna al suo romitaggio di Castagnola.
Il 21 genn. di filosofia: a cominciare da quello Del pensiero come principiod'economia pubblica, che è del 1861, per continuare ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] nuove vie di sviluppo e allargare la sua sfera d’azione internazionale. La scelta dell’URSS costituiva l’innovazione la coesione e la lealtà del sistema aziendale attorno a un principio di disciplina interna, come rivelò la «marcia dei 40.000», ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] questione di costi, ne subentrava un'altra in cui il principio dell'economicità riacquistava valore preminente; di qui la condanna del capo ai partiti di sinistra e al Partito d'azione, l'altro contrario, rappresentato dalla destra politica ed ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] l'altro, nel 1913, l'importante Programma d'azione democratica, rivolto a liberali, socialisti, repubblicani, (ibid., p. 218).
Un esempio numerico nel capitolo XV dei Principî descrive il processo di produzione e distribuzione di 120 quintali di pane ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di pace; come membro – designato dal Partito d’Azione – della Commissione Demaria presso il ministero della fondo basata sul principio della complementarità fra acquisizione dei riferimenti teorici e ricerca applicata» (Banca d’Italia, Relazione ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] anonime che il D. si trovò ad applicare quelle direttive di intervento statale nell'econornia di cui era stato appassionato sostenitore. I documenti dell'Archivio del ministero testimoniano dell'azione volta ad imporre i principî della democrazia ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] armatori sul CGE, moltiplicò gli interventi e gli spazi d'azione di quest'ultimo. Alla gestione dei vecchi servizi si una serie di accordi speciali almeno informati al principio generale della parificazione del trattamento dei lavoratori dei ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] la R. Scuola d'applicazione per ingegneri di Roma, ove aveva già insegnato.
Dal 1917 fece parte della Commissione per i problemi migratori, ribadendovi il principio della libertà di emigrazione e l'opportunità di una semplice azione di assistenza e ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] le grandi potenzialità di sviluppo del nuovo campo d'azione della produzione, del trasporto e della distribuzione dell di contrasti. Ma lottava quando erano in gioco i principi, ... ed allora diventava intransigentissimo". L'abilità negoziale dell ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] , si mostrarono inclini a riconoscere "il condizionamento storico dei principi economici" e furono favorevoli all'azione pubblica ed al riformismo istituzionalizzato (pp. 296-7).
Su queste direttrici d'indagine il giovane F. iniziò la sua attività ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...