«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] spiegare tutta la realtà, trovare il principio di tutte le cose e non di con sé una forte valenza mitologica. D’altronde è innegabile che la forma espressiva in una continua ricerca di significato e identità. PER SAPERNE DI PIÙ Abbagnano, Nicola. ...
Leggi Tutto
L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] dello scambio è il diniego del principio di scambio generazionale: nessuno se ne e a vederne possibili vie d’uscita. Rappresentare graficamente gli intrecci genogramma, si può capire come l’identità individuale emerga da un amalgama familiare: ...
Leggi Tutto
Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] , ma è anche tassello basilare dell’identità personale, in quanto ponte tra l’ legittimità costituzionale) e dalla Corte d’appello di Potenza, il giudice del cognome materno come espressione del principio di uguaglianza. Un’analisi comparata, ...
Leggi Tutto
La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] conduttore della vicenda. Andando a esaminare i principi basilari su cui lo Stato d’Israele ha fondato la sua (dibattuta) esistenza all’etnia una sostanziale aderenza di quest’ultima all’identità religiosa. L’accoglimento della domanda, però, non ha ...
Leggi Tutto
Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] domestico”: «In Israele posso vivere liberamente la mia identità e come donna posso lavorare per migliorare lo status delle benissimo affermare che il vero vulnus al principio democratico e d’uguaglianza sta proprio nell’aderenza delle istituzioni ...
Leggi Tutto
[leggi la prima parte]
Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] , ma anche e soprattutto un veicolo d’identità. Yukio Tsuda, nella conferenza Proposing the Ecology of Language Paradigm, sostiene che il paradigma dell’ecolinguistica è riassumibile in due principi:
Diritto alla lingua: nessuno deve imporre ...
Leggi Tutto
Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] non soddisfa, in forza di un principio ben riassunto da Chiti-Batelli, secondo all’apparente «semplicità della grammatica».
D'altro canto, non sono mai mancate etnolisi. Per la salvaguardia dell’identità linguistica e culturale dell’Europa, ...
Leggi Tutto
Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] lui e l’Umma, e deve essere presente sia il principio di libera scelta del capo sia il dovere di consultare si costituirono attorno all’VIII secolo d.c. Se i testi sacri sacro quasi fosse simbiotico, l’identità musulmana è messa in pericolo dalle ...
Leggi Tutto
L’esistenza di una connessione tra l’identità di un popolo e le regole che ne governano la vita è molto difficile da mettere in discussione.
Anche in una società che non si dà regole proprie, ma a cui [...] discorso a tutto campo sul rapporto tra identità e diritto. I principi supremi, non potendo essere cambiati, sue implicazioni è consultabile qui: http://rivista.eurojus.it/cronaca-da-lussemburgo-ludienza-di-discussione-nella-causa-c-d-taricco-bis/ ...
Leggi Tutto
In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione di Stato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] , tale Frumezio, Eziana II diede inizio all’elaborazione di un’identità culturale e religiosa senza precedenti.
Gli storici sono concordi nell’indicare il centro politico e culturale di Alessandria d’Egitto quale il primo luogo di contatto tra il ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
IDENTITÀ (dal lat. identitas, corrispondente al gr. ταὐτότης)
Guido Calogero
Termine filosofico indicante in generale l'eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso. Ma, nel particolare, esso è stato definito in così diversi modi, che assai...
Economia
Parte assegnata, vincolata o imposta come contribuzione. C. d’imposta è ciò che lo Stato, secondo il metodo del c., fissa preventivamente come ammontare del gettito che intende ricavare da una determinata imposta. Il metodo di distribuzione...