DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nel complesso razionalistica del pensiero mazziniano, fondato sulla conoscibilità dell'essere e sul principiodicausalità, che si integra e si approfondisce col principiodi finalità. In una luce insieme spinoziana e kantiana, il volontarismo ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] del mondo esterno, in opposizione al mondo noumenico kantiano, e ne deriva la necessità del principio trascendente, deducibile secondo il principiodicausalità. È quindi la finitezza dell'essere umano a rinviare a un essere divino in sé perfetto ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] ; che la soluzione del problema metafisico, costituita dall'applicazione di quel corollario del principiodi non contraddizione che è il principiodicausalità, è già implicita nella posizione di esso come pura problematicità. In particolare il G. si ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] .
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Mattino, 4 sett. 1935; G. Gentile (rec. agli Appunti di fisica e metafisica, I; a Le intuizioni e a L'inerzia, il principiodicausalità..., in La Critica, XIV (1916), pp. 61-64;rec. agli Appunti..., in La Civiltà catt ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] i letterati e gli umanisti raccolti attorno al principedi Carpi gli trasmise l’entusiasmo per la ricostruzione , è sottoposta alla legge dicausalità che governa la natura. La libertà dell’uomo è ridotta alla capacità di usare la ragione come mezzo ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] , deve fondarsi su una legge ricavata dalla natura scientificamente provata, legge che il D. individua nel principio cosmico dicausalità (pp. 39 s.). Così fondata la ricerca filosofica, rivaluta la funzione delle filosofie particolari (funzione ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] morale egli ricercò «i rapporti del problema della causalità col problema della contingenza e della necessità, soprattutto , cit., p. 50). Essa procede tramite due principi: il principiodi base dell’identità, che pone l’esistenza dell’ente ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] . 1) e che considera inizialmente (in adesione all'intervento di E. Ferri al I Congresso di sociologia di Parigi) come supporto naturale del socialismo scientifico (Il principio della causalità economica secondo il Marx e secondo il Loria, in Critica ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] , da parte di essa, di dare forma e legge alla vita, d'altra parte la applicazione della causalità meccanica al mondo assoluto e trascendente: il mondo è un sistema di relazioni, unificate da un principio che aduna ciò che è disperso nello spazio e ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] 1945 al 1954 (ibid. 1955); Motivi plotiniani (ibid. 1950); La causalità del Motore immobile (ibid. 1969); Itinerario tomistico (Roma 1983). Il G. curò, inoltre, le edizioni di: A. Rosmini, I principî della scienza morale (Milano 1943) e R. Bellarmino ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...