BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] costituiscono le vicende delle nazioni". Nella narrazione degli avvenimenti egli deve dare risalto al principiodicausalità e sostituire la verità all'errore, anche a costo di far cadere molte illusioni. Amaro e doloroso - egli nota - fu il compito ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nel complesso razionalistica del pensiero mazziniano, fondato sulla conoscibilità dell'essere e sul principiodicausalità, che si integra e si approfondisce col principiodi finalità. In una luce insieme spinoziana e kantiana, il volontarismo ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] fedeltà durante la recente agitazione. Ma all'imperatore restavano ormai pochi mesi di vita. Tornato nella tenuta di caccia a Patti, al principiodi agosto cominciò ad avere problemi di salute, il che impose un suo trasferimento a Messina da dove era ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...