Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] vita dell'ospite primario: questo principio, di frequente osservazione in patologia sperimentale, e di grande importanza pratica, non necessita di esemplificazioni.
e) Esempi e considerazioni
Tali principi sono applicabili così ai tumori indotti ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] A II); queste connessioni seguono il principiodi omofunzionalità (vedi sopra), cioè uniscono 338) hanno giustamente rilevato che l'idea di una funzione positiva del sonno ‟implica la nozione dicomplementarità, e cioè che la quantità e l' ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] il lavoro d'équipe, con i suoi rapporti dicomplementarità e con la reciprocità delle prospettive, tende ad affermarsi terapia del comportamento come fonte importante di nuovi principidi apprendimento e di impostazione di vecchi problemi (ad es. il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] DNA di un filamento unico del fago T2 e l'RNA di Escherichia coli infettato da T2, proponendo di utilizzare la complementarità come stato dato il nome di 'principiodi Kohn e Hohenberg', pone le basi per lo sviluppo del metodo di calcolo noto come ' ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] 1990). Anche in questo caso il modello soddisfa il principiodi cui al punto 2 in quanto attribuisce ai due moduli sulla complementarità funzionale dell'informazione (cioè la possibilità di completare un'informazione parziale in funzione di un' ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] dalla interazione fra antigene e anticorpo.
l metodi di selezione biologica permettono, in linea diprincipio, di confrontare una libreria di anticorpi espressa su fago con una libreria di epitopi antigenici derivante, per esempio, dai geni espressi ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] le informazioni disponibili permettendo, in linea diprincipio, di identificare fenomeni non ipotizzabili a priori per tutte le possibili proteine, tre approcci distinti e in qualche modo complementari. Nel primo si sono presi a uno a uno tutti i 6200 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] intestinali dell’uomo e di alcuni mammiferi. Seguendo il principiodi uniformità delle leggi di natura, Vallisneri confutò la e degli esseri e della loro reciproca e indispensabile complementarità strutturale, funzionale ed etologica.
Nel De’ corpi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ora impostare un rapporto dicomplementarità, talora di interferenza e di scambi reciproci ma non più di conflitto, tra il professionista forma più perspicua certo, ma non diversa, per principio e quantità, dall'utilizzazione che teologi e pastori ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] per mezzo di elettrodi selettivi, specifici per i diversi ioni. Il principiodi funzionamento di questi apparecchi informazione genetica. Normalmente i filamenti di DNA si appaiano tra di loro grazie alla complementarità dell'adenina con la timina e ...
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complementarita
complementarità s. f. [der. di complementare, sull’esempio del fr. complémentarité]. – L’esser complementare, funzione di complemento (nel primo sign.): c. di due opere, di due norme del regolamento; c. di due angoli. In economia,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...