CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] governo, Craxi affrontò i temi di politica internazionale connessi al processo di pace nel Medio Oriente nel quadro dei principi e degli obiettivi generali della politica estera italiana, affermando in particolare la legittimità della lotta per l ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] grazie all’abilità e al prestigio di Casaroli e di Silvestrini, con il riconoscimento della libertà religiosa sancito nel 7° principio dell’Atto finale conseguì un’importante formale legittimazione alle richieste della Chiesa nei negoziati bilaterali ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] legittimità. Alberto Ricci, fratello del futuro ministro Vincenzo che era membro della deputazione, scrisse a quest'ultimo aspre parole di rimprovero e lo accusò di essersi esposto a "dividere la riputazione di leggerezza di motivi diprincipio ("qual ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] su alcune questioni dilegittimità dell'azione del Parlamento e sulla migliore organizzazione di questo. In numerose il D. inviò a Roma una delegazione presieduta dal principedi Colubrano per partecipare al congresso che avrebbe dovuto realizzare ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] la sua esperienza di studioso di diritto pubblico, dedicandosi alla legittimazione del regime fascista Roma 1898; Usi e aneddoti parlamentari, ibid. 1898; Il principio rappresentativo nel diritto costituzionale moderno, in Archivio giuridico, III ( ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...