Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] delle certezze e compattezze ideologiche Pin e Kim introducono dunque un principiodi incertezza, di dubbio che non viene mai del tutto riassorbito e che nel mondo di Calvino sta in definitiva sotto un segno positivo» (p. 295). ComplessitàComplessità ...
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Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] di “addestramento”, che affinano la capacità di conversare. Come insegnano Mafe de Baggis e Alberto Puliafito nel saggio In principio alfabetizzazione digitale non può considerarsi completa – non abbiamo messo a fuoco una contraddizione: l’umanoide ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] al paradosso o antinomia di Richard (contraddizione legata alla definizione di un numero attraverso un enunciato termini attualmente noti) e tutt’oggi ancora aperte.Non mancano poi un principio (di Bernoulli, dal nome del matematico svizzero Jakob ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] stata la massima contraddizione della settima arte. Ciò nonostante, nessuno può negare che la storia del cinema mondiale annovera più di un capolavoro comico-satirico realizzato ignorando le logiche di mercato. Loy Nessuno lo nega. Io non lo nego ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
non contraddizione, principio di
non contraddizione, principio di uno dei due principi che sono alla base della logica classica; l’altro è il principio del → terzo escluso. Il principio di non contraddizione stabilisce che se una data proposizione...
Come termine specifico di logica, la c. è il rapporto vigente tra un’affermazione e una negazione di egual soggetto e di egual predicato. In questa antitesi, vero essendo un termine, l’altro deve essere falso ( principio di c.).
La prima rigorosa...