SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] principiodi estradizione, fino ad allora sconosciuto al diritto internazionale. Il granduca di Toscana, pur avendo accettato nel 1585 di Essa prevedeva che la riserva, custodita con particolari precauzioni in Castel S. Angelo, fosse considerata alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] partire dal VI libro che si entra nel pieno della storia del Regno di Napoli, con i ducati di Benevento, di Napoli, quindi della formazione dei principatidi Salerno e di Capua. In Roberto il Guiscardo Giannone vede le premesse per la formazione del ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] preposto alla difesa della città, per metterlo in allarme. Per precauzione, fece riparare a Venezia la moglie e le tre figlie . sostenne la scelta del giovane Cosimo di Giovanni de' Medici come nuovo principedi Firenze. Tale scelta fu confermata dai ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] partenza per Costantinopoli, risale inoltre una lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A., che precauzione siffatta: se le lettere di Niccolò, che erano poi la fonte di gran lunga più importante per ricostruire la sua azione di ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di Calabria si tratteneva ancora a Firenze, il B. prese parte alla spedizione militare che il re Roberto mandava, per precauzione, Rath era sobillato, pare, contro il B. da Luigi principedi Taranto, cognato del duca e dal già onnipotente siniscalco, ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] usciti dalla Resistenza), nonostante qualche precauzionedi facciata, non hanno cessato di proclamare il loro razzismo, la loro reduci e soprattutto gli ufficiali di carriera riportavano nel territorio metropolitano principi e metodi della guerra ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] arresti. Il L. si allontanò allora da Firenze, ma questa precauzione non gli risparmiò l'arresto, avvenuto a Roma il 18 febbr di Tito - e gli errori, i comunisti del Friuli e della Venezia Giulia avevano "saputo mantenere fermo il principio dell ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] rendevano intercomunicanti. Scudi di acciaio compartimentavano le gallerie. Per maggiore precauzione, le opere erano quella dell'applicazione del principio dell'economia delle forze, ma la linea finì col far polarizzare su di sé tutto l'esercito ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] , nonostante il ricorrere di affermazioni diprincipio che parlano di devastazioni sistematiche e generalizzate di templi e statue pagane Una simile precauzione indurrebbe a pensare che vi fossero ancora timori da parte del potere nei confronti di un ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] nominò i sei delegati di governo dei circondari istriani.
Volitivo e ambizioso, assertore del principio nazionale e antiaustriaco, egli 1815, durante i "cento giorni", venne confinato per precauzione a Karlovac: in Croazia; rimase negli anni seguenti ...
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cautela
cautèla s. f. [dal lat. cautela]. – 1. a. L’esser cauto, prudenza, circospezione: ammiro la tua c.; agire con c.; procedere con molta cautela. b. Atto di persona cauta, precauzione, riguardo: perché tante c.?; prendere tutte le c....
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...