ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] rivelazione) quanto su quello metafisico (speranza puramente razionale di un premio futuro: affermazione, questa, che l'A. cerca di confutare servendosi del principiodiragionsufficiente). Certo le Vindiciae e l'intera polemica restano interessante ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] ed umana. Anche ammettendo l'utilità del principiodiragionsufficiente per le scienze, rimaneva aperta la questione se nelle cause dotate di cognizione e di libertà la volontà fosse sufficienteragionedi alcuni effetti. Sotto questo profilo, il F ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] Immortalità dello Spirito umano). È interessante notare come l'A. si richiami al principiodiragionsufficiente del Leibniz per sostenere che Dio ha creato l'ottimo dei mondi possibili. Nel frattempo il Lami aveva pubblicato a parte, aggiungendovene ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] intaccata la sua stessa composita ragion d'essere, con la forzata emarginazione di don Sturzo, che egli da un lato di affermare il principiodi un sindacato elettivo, e del livello non sufficientedi accordo, al fine di affrontare i nodi centrali ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] sconosciuta. Ma quest'ignoranza non è una ragionsufficiente per rigettare l'esistenza di questa legge, se ella è provata dai ricusarono fin da principiodi abbracciare questa unione della teoria delle proporzioni determinate, e di quella dei volumi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] sollecitare le confuse ambizioni dello stesso principedi Carignano, Carlo Alberto, per oppose. Fu questa una seconda ragionedi debolezza del ministero: la ma mentre il Rével prevedeva di non trovar sufficiente appoggio nella Camera dei deputati, ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] diragiondi Stato che, come ha notato M. Biscione, anticipa di un ventennio la ricostruzione di ". Nel "principiodi libertà" vi di serietà e di decoro in tutta la vita della scuola, ecco una materia di lavoro più che sufficiente a questo periodo di ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] principî dell'armonia prestabilita e della ragionsufficiente, lo spazio e il tempo (ripr. in Theoria, app.), i principî . d'hist. des sciences, XIV (1961), pp. 3-12; D. Grmek, Le malattie di R. B., in Physis, III (1961), pp. 195-204; D. Nikolić, R. B ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] sufficiente per continuare a credere in una prospettiva che acquistava forza anche dalla necessità didi affidare l'istruzione popolare ai graduati congedati dell'esercito, ritenendola suscettibile di trasformare "il principiodi libertà in quello di ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] bene nel suum (quale strumento della difesa di se stessi) implica, nel rapporto intersoggettivo, il diritto e il suo principio il cui esercizio è vichianamente garantito dall'autorità che discende "dalla ragione moderatrice del dominio, dalla libertà ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...