La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] , intellettuali, politici ed economici ha messo in crisi il principiod’unione fra il terreno e l’ultraterreno che aveva costituito quei movimenti cristiani che hanno potuto trovare la propria identità sotto le insegne di quell’altra croce, quella ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] frutti, t. è usato in Cv IV II 7 è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé la informazione de l'erbe e de li poi caricato in Pd XI 56, dove il gioco metaforico d'identità tra s. Francesco e il sole permette che il sostantivo ...
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Il codice dell'amministrazione digitale
Francesco Cardarelli
Il d.lgs. 26.8.2016, n. 179 ha profondamente innovato il codice dell’amministrazione digitale (CAD), con particolare riferimento all’estensione [...] l’art. 10, co. 3, lett. a) del d.P.C.m. 24.10.2014, recante un requisito di capitale sociale minimo identico a quello di cui al citato art. 29 del CAD, proprio per violazione del principio di proporzionalità. In particolare le osservazioni formulate ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] , opposto quindi a sé come il prodotto si oppone al suo principio, considera come fatto: ma come fatto che ha la sua condizione Per non sbagliare, pertanto, bisognerebbe parlare non d’identità, ma di identificazione, che è risoluzione infinita dell ...
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Farinata
Mario Sansone
Appellativo di Manente degli Uberti, capopartito ghibellino, personaggio del C. X dell'Inferno.
Appartenente a nobile, ricca e antica famiglia ghibellina, figlio di Iacopo, nacque [...] che forma l'atmosfera della fine del canto IX e del principio del X ", sicché le parole di Virgilio " conferiscono allo fondandosi su ragioni di metodo, e cioè sul carattere d'identità della poesia, la quale non può essere storicizzata senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] positivisti, per la solita paura della parola, respingano la propria identità con esso e si rifiutino di veder in esso la stessa essa perché ritengo che l’applicazione stata fatta del principiod’autorità sia contraddittoria ed errata da cima a fondo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] kinds of air and other branches of natural philosophy. L'identità di 'filosofo dell'aria' venne a Priestley dal suo Stahl che aveva soggiogato lo sfuggente, non isolabile, principiod'infiammabilità identificando i suoi effetti e i modi necessari ...
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Tipologie dell’iperconsumo
Paolo Desideri
Il termine iperconsumo è un neologismo recentemente proposto dai media pubblicitari e dagli studi sociologici e filosofici; in entrambi gli ambiti sta a indicare [...] metropoli suburbana proprio per un’inedita quanto sistematica assenza d’identità di ogni punto della sua struttura spaziale, fino a . Il risparmio e il riuso dell’energia è il principio fondamentale che ha guidato le scelte progettuali, dai sistemi ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] sul principio di identità, si passa così, con Hegel, alla «scienza in fieri», basata sul «principio dialettico 21; V. Sorge, Giovanni Gentile, storico del Medioevo, pp. 22-30; D. Bigalli, Gentile, storico del Rinascimento, pp. 31-40; A. Savorelli, ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] La confisca del profitto nei confronti dell’ente in cerca d’identità: luci e ombre della recente pronuncia delle Sezioni Unite, ivi . pen., sez. V, 2.3.2011, n. 14225, il principio secondo cui «non può essere considerata profitto, nel caso in cui il ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...