Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] . Per i provenzali solo suoni identici potevano rimare fra loro. Questo principio fu seguito dai siciliani e da , che in aretino avevano una o.
L’imitazione della poesia in lingua d’oïl produsse alcune r. francesi, del tipo -anza : -enza, e ...
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identità Termine filosofico indicante in generale l’eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso.
Filosofia
Principio di i. Viene così chiamato il principio che, insieme a quelli di non-contraddizione [...] identici. Combinandolo con il principio secondo cui se due individui sono identici allora condividono le loro proprietà (a volte chiamato principio di indiscernibilità degli identici psichica. Si parla di diffusione d’i. per indicare l’elemento ...
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Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] della soggettività (un nome per tutti è quello di D.C. Dennett).
Criteri di identità personale
Da questa breve disamina storica sono già emersi è il seguente: dato che, in linea di principio, un individuo può sopravvivere via trapianto o trasferimento ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] du travail social aveva scritto: "Nessuno contesta al giorno d'oggi il carattere vincolante della regola che ci ordina di p. 91). Anche per Turner il principio organizzatore e integratore dell'identità sono i valori, considerati però non come ...
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Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] eccezione della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen e della Val d’Aosta/Val d’Aoste (Bin 2001). Per quanto riguarda in particolare la dell’identità etnica e storica della comunità regionale, con la presente legge detta i principi fondamentali dell ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] principio assoluto.
I segni sui corpi definirebbero in modo irreversibile la posizione reciproca di ogni membro e la loro identità . Le cas des Dìì de l'Adamoua (Nord Cameroun), "Cahier d'Études Africaines", 1993, 132, 33, pp. 531-44.
Questioni ...
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Principio di proporzionalita. Scelte sanzionatorie e sindacato di legittimita
Vittorio Manes
Principio di proporzionalitàScelte sanzionatorie e sindacato di legittimità
Il principio di proporzionalità [...] di assimilabilità (o di identità) con la fattispecie al ss., 85 ss.; sul punto, inoltre, Sotis, C., I principi di necessità e proporzionalità della pena nel diritto dell’Unione europea dopo con riferimento all’art. 291 bis del d.P.R. 23.1.1973, n. ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] del problema gnoseologico il D. attribuisce un significato legittimo e cioè ontologico all'identità dell'io individuale Con della natura umana. Il diritto positivo ha per il D. come principio originario quello di mettere l'uomo nella condizione di ...
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Filosofo francese (Montrouge 1845 - Parigi 1921); prof. dal 1888 di storia della filosofia moderna alla Sorbona, presidente dcll'Accademia di scienze morali e politiche, membro dell'Accademia di Francia; [...] sulla base di quelli inferiori, B. ha conseguentemente sostenuto l'irriducibilità delle leggi naturali al principio puramente formale d'identità, visto come paradigma della più assoluta necessità, affermandone recisamente la contingenza. Le posizioni ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] della comprensione del significato del principiod’inerzia. Nella formulazione di questo principio da parte di L. Lange σ:B→S tale che la composizione πσ sia l’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...