D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , quella con Olga Ossani.
Nel 1885 il D. ebbe dal principe Maffeo Sciarra, proprietario del quotidiano presso cui lavorava cupa fissità, cosicché servisse da sublimazione e ammonimento, da identità per un popolo, che non doveva tornare a pensare ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] del problema gnoseologico il D. attribuisce un significato legittimo e cioè ontologico all'identità dell'io individuale Con della natura umana. Il diritto positivo ha per il D. come principio originario quello di mettere l'uomo nella condizione di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] conservare soltanto nel grembo della verità filosofica, oppure identica alla filosofia, in quanto la filosofia vale come la di un disegno organico esplicativo del reale, attorno a principid'ordine e di controllo dei fenomeni (Contini parla di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] in fondo si riduce all'opposizione di due identità strutturalmente similari ma storicamente dislocate in situazioni diverse: un razionalismo critico, tende a riformulare il principiod'autorità, partendo da una rinnovata concezione della letteratura ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] anche economicamente, provocanti tentazioni, ma Antonioni, per principio, rifiutò, come sempre, ogni compromesso. Per con la critica dei media e la riflessione sulla perdita d’identità dell’uomo contemporaneo. Il reporter David Locke (Jack ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] giornate nelle quali hebbe Venetia i serenissimi principiD. Ferdinando II gran duca quinto di Toscana e D. Gio. Carlo de’ Medici suo erotiche, alimentate dal travestimento, dagli scambi d’identità sessuale e dalla finta follia abilmente inscenata da ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] ‘eretici’ che parodizzavano alcuni dogmi (soprattutto In principio era buio, e buio fia, ma anche Costor ., I, Padova 1974, pp. 183-210; D. De Robertis, L. P. e le «domestiche muse», in Id., Carte d’identità, Milano 1974, pp. 159-195 (già introduzione ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] molto viva, anche se di matrice essenzialmente letteraria, dell'identità nazionale. Nello stesso tempo le lezioni di G. Nisio ascesa che agli occhi del D. avviava la decadenza dell'apparato statale e la crisi del principiod'autorità - con precise ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] Alla base della sua speculazione sta il "principio di identità", attraverso il quale egli si sforza di definire (1956), pp. 318-321; F. Brancato, La Sicilia nelprimo ventennio del regno d'Italia, Bologna 1956, ad Indicem;E. Di Carlo, S. C. e l' ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] dialettica degli opposti, ma aveva restaurato il principio di identità fornendo una teoria di valori immutabili e universali opere di C. A., a cura di F. Voltaggio, in Giorn. crit. d. filosofia ital., XXXIX (1960), pp. 39-58, esauriente anche per la ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...