ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] , e non ultima la sincerità, principio su cui la E. tornò insistentemente in rassegna a definire l'identità nazionale, sono ricondotte nel disegno modi errati. Saggio di correzione di idiotismi e d'altri errori dell'uso milanese (in collaborazione con ...
Leggi Tutto
Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] e rimaneggiati nell'Italia settentrionale al principio del XIII sec., e associati XIII sec., sono tuttora avvolti da ampie zone d'ombra. Si può comunque cercare di ricostruire profondamente cosciente della sua identità professionale e determinato ad ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...