Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] origine dai modi di pensare, dai principi morali, dalle mode di una determinata del piacere o del dispiacere provocati da un'opera d'arte? Per Hume la bellezza è un piacere times (1711) aveva sostenuto l'identità originaria di estetica e morale, che ...
Leggi Tutto
Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] matura una riflessione sull’identità del proprio patrimonio linguistico-culturale distinta dalla z, e si faccia notare a cagion d’esempio la diversità fra passo e pazzo, lesione e Cesarotti stabilisce il moderno principio della variazione per cui ...
Leggi Tutto
Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] queste categorie e i corrispondenti principi normativi. Nel costruire la aspetto che, nel Libro delle Fondazioni, s. Teresa d'Avila aveva suggerito di associare alle cure per questo corpi 'travestiti' nei conflitti dell'identità di genere, nei quali l' ...
Leggi Tutto
Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] e, in linea di principio, può essere utilizzato con quello decifrato: se i due sono identici accetta il messaggio, altrimenti lo rifiuta (cifrata) e la decifra con la propria chiave privata; (d) A e B a questo punto condividono la chiave segreta di ...
Leggi Tutto
scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] il processo di statizzazione può dirsi interamente compiuto al principio del sec. 4° d.C.
Medioevo
Nel Medioevo, in un mondo in abilità fisiche e mentali e il talento dei bambini, la loro identità culturale, i valori del Paese di origine. La s. ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] l’interesse nazionale dovesse essere il principio basilare dell’azione statale (Klein 1986 un registro medio. Il programma radiofonico La lingua d’Italia, con S. Bertoni e A. Panzini, ritenuti lesivi dell’identità e del prestigio nazionali ...
Leggi Tutto
Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] = teatro
grissino = signorsì
calendario = locandiera
pepita d’oro = doppiatore
calendario = l’Arca di Noè
come questa applica il principio della risegmentazione. È lasciando uno solo dei due tratti identici e leggendo consecutivamente, si ottiene una ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] non esiste un n. naturale del quale 0 sia il successore; (d) se x e y sono n. naturali con successori uguali, allora ma non è dimostrata in generale. Una celebre identità, scoperta da Eulero, è poi la seguente: un principio estremamente generale ...
Leggi Tutto
Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] il tempo della festa la sua identità ordinaria e assumendone una alternativa, comunque prima della sepoltura. Il principio sotteso alla procedura della festa vita a un altro, da una stagione sterile e d'attesa a un'altra fertile e di lavoro. Qui ...
Leggi Tutto
Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] è presente comunque un complesso d'inferiorità che può assumere caratteristiche aiuti a elaborare la propria identità psicosessuale, ossia da persona del padre, ma permette di arginare il principio della ricerca assoluta del piacere. Esso apre ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...