Identità costituzionale europea
Emilio Castorina
La “identità costituzionale” dell’Unione europea è legata alla individuazione della linea di confine di essa con la identità nazionale degli Stati membri, [...] principiod’eguaglianza rispetto al divieto d’acquisto, possesso o utilizzo di titoli nobiliari, ovvero al fattore linguistico come elemento identitario anche a livello sub-statale).
I profili problematici
La questione della identità costituzionale ...
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Principio di proporzionalita. Scelte sanzionatorie e sindacato di legittimita
Vittorio Manes
Principio di proporzionalitàScelte sanzionatorie e sindacato di legittimità
Il principio di proporzionalità [...] di assimilabilità (o di identità) con la fattispecie al ss., 85 ss.; sul punto, inoltre, Sotis, C., I principi di necessità e proporzionalità della pena nel diritto dell’Unione europea dopo con riferimento all’art. 291 bis del d.P.R. 23.1.1973, n. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] della comprensione del significato del principiod’inerzia. Nella formulazione di questo principio da parte di L. Lange σ:B→S tale che la composizione πσ sia l’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] .), che ha introdotto l’istituto della cittadinanza europea, tale principio ha assunto un valore più ampio, includendo anche il più di p. sono determinate soprattutto dal carattere d’identità temporale a essa considerato intrinseco. In particolare, ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] T.-D. Lee e C.N. Yang (1956) a ipotizzare la non conservazione della p. nelle interazioni deboli (➔ deboli, interazioni; particelle elementari). Esperimenti eseguiti nel 1957 confermarono tale ipotesi. Di conseguenza, il principio dell’identità per ...
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Qualsiasi oggetto materiale in grado di rappresentare e far conoscere un determinato fatto storico.
Diritto
Tipi di documenti
Il d. può essere costituito da un atto scritto che può assumere la forma dell’atto [...] . 24/1990). Sebbene nel diritto amministrativo viga un principio generale di libertà delle forme, è prescritta, nella maggior 21 del testo unico, si definisce d. d’identità la carta di identità e ogni altro d. munito di fotografia del titolare e ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] sua autonomia, anche se non cristiano. Tuttavia il principe cristiano fa qualche cosa di più: non si limita atti dell’esecutivo e, in caso d’infrazione, di sospenderne l’efficacia. politica che lo S., nella sua identità di ‘S.-nazione’, controlla e ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] il right of publicity e il diritto all'identità personale (art. 1 l. nr. 675 dell'interessato. E il principio di finalità assume una particolare e scientifica, tenendo conto delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa (23 sett. 1983 nr. 10, 30 ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] realtà naturale comunque concepita, come principio materiale o come principio ideale. Da concetto esprimente la la questione di diritto possa stare in rapporto d'identità con la questione d'interesse. Se identificazione vi è, la questione verterà ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] particolari, tutti i membri dell'organizzazione statale attraverso i principi dell'autorità e dell'obbedienza.
Il piò tipico partecipare ad attività d'indirizzo politico, si trovano di fronte a una sorta di crisi d'identità. La responsabilità, ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...