FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] di aggravarne la posizione, inviando al governatore memoriali d'accusa. Imprigionato a Corte Savella e poi a azione demolitrice dei numerosi nemici provocarono infine la destituzione del F. dall'ufficio di procuratore generale del Fisco al principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] a vicenda, così che i principi e le regole della funzione e del procedimento (le norme di azione) e i diritti dei di prestazione per finalità sociali o di interesse generale.
È d’altra parte questa la visione del diritto amministrativo che si ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] trasfiguratrice e sua azione redentrice e necessità del momento tecnico nella genesi dell'opera d'arte che non , VII (1935), pp. 373 s.; A. Bobbio, Le riviste fiorentine del principio del secolo, Firenze 1936; R. Serra, Scritti, I-II, Firenze 1938; ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] ambienti governativi di Torino l'azione che suo padre andava svolgendo in varie parti d'Italia raccogliendo fondi e adesioni di quello siderurgico in particolare -, ma anche come principio generale, informatore della vita di ogni moderno consorzio ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] -Frua, con capitale sociale di 15 milioni in azioni da lire 250. Il D. sottoscrisse l'11% del capitale; altri sottoscrittori fra industriali cotonieri, affermò di aver sempre combattuto il principio di imporre dazi all'ingresso di materie prime.
Nel ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] una maggiore stabilità all’azione di governo, avrebbero li altri» (Discorsi, II, VI, 19; Principe, XX, 18; XXII, 3).
Nonostante sia Firenze tempo di Lorenzo il Magnifico…, III, Pisa 1996 (in partic. D.L. Hicks, The Sienese Oligarchy and the Rise of P. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] in Francia ad invocare dal re una più energica azione in suo favore. Partì il 14 nov. 1518 delle alleanze. Al principio del 1525, mentre Clemente dispose che A. versasse al pontefice 100.000 scudi d'oro e che il censo annuo per Ferrara fosse portato ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] anno seguente sposò Elisabetta dei principi Borromeo Arese, dalla quale ebbe il figlio Giovanni.
Tuttavia, fin d'allora lo J. si , con le sue personali inclinazioni per una più diretta azione a vantaggio delle classi popolari. In un primo momento ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo seppur limitata libertà di azione e di pensiero, in In questi numerosi versi il C. applica i principi esposti in uno scritto programmatico, intitolato Poetica sacra ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] qualcuno voglia abrogare il principio del licenziamento giustificato. Si accademiche italiane, ancora impegnate nell'azione di modernizzazione del mercato del Tiraboschi); Il nuovo lavoro a termine. Commentario al D. lgs. 6 settembre 2001, n. 368, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...